Assegnati i lavori per riqualificazione della Terrazza a Mare
23 febbraio 2024 – A seguito della conclusione delle attività relative alla procedura di gara, il responsabile unico di procedimento ha provveduto all’aggiudicazione in via preliminare dell’appalto dei lavori di “Riqualificazione e messa in sicurezza della Terrazza a mare a Lignano Sabbiadoro” all’impresa Setten Genesio s.p.a., con sede a Oderzo, come da proposta ricevuta dall’Ufficio per l’affidamento.
A darne notizia è l’assessore alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, il quale ha precisato che, dalla conclusione dei controlli e delle verifiche previste dalla normativa di settore, verranno poste in essere tutte le azioni utili al rapido apprestamento del cantiere e all’avvio dei lavori.
“Voglio esprimere – ha aggiunto Bini – i miei ringraziamenti per il lavoro svolto a tutta la struttura regionale, alla Direzione centrale Attività produttive e Turismo e alla Direzione centrale Patrimonio, Demanio, Servizi generali e Sistemi informativi, oltre che al Comune di Lignano e ai componenti del Seggio e della Commissione di gara. Grazie alla perfetta sinergia tra tutte le parti coinvolte e alla rapidità del loro operato, è stato possibile concludere una procedura di gara sopra la soglia comunitaria, che mediamente ha una durata di otto mesi, nella metà del tempo”.
La procedura di gara era finalizzata a individuare l’offerta con il miglior rapporto qualità-prezzo. Dal punto di vista economico, l’aggiudicazione dell’appalto all’impresa Setten Genesio s.p.a. prevede un importo di contratto pari a euro 9.468.498,19 – cui si aggiungono 246.449,92 euro di oneri per la sicurezza – in virtù di uno sconto dell’8,2% offerto dalla ditta rispetto alla base di gara. Tenendo conto anche dell’Iva, delle spese tecniche di progettazione e direzione lavori, del collaudo, dei costi per la sicurezza e delle indagini geologiche e strutturali, la Regione ha stanziato complessivamente per l’intervento 14 milioni di euro.
Sotto l’aspetto tecnico-qualitativo, invece, l’impresa Setten Genesio s.p.a. ha proposto diverse migliorie contemplanti l’installazione di elementi strutturali e di arredo esteticamente più efficaci e maggiormente resistenti all’ambiente marino, oltre a soluzioni tese a incrementare la sicurezza e il decoro dell’area di cantiere, riducendone l’impatto visivo, acustico e logistico.
Scendendo nel dettaglio, Bini ha spiegato che il progetto “prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione antisismica, energetica e funzionale della struttura esistente. Sono inoltre in programma la realizzazione di una piscina a sfioro in fondo al pontile e l’ampliamento ad est della superficie calpestabile scoperta, attraverso la costruzione di un podio regolare in grado di fungere da beach club e ristorante. Saranno valorizzati i percorsi pedonali che si snodano nel tunnel, attraverso il ripristino del traguardo visivo sul mare. Quanto ai locali esistenti, gli spazi della conchiglia più piccola continueranno ad ospitare la sala congressi e cerimonie, mentre verrà recuperato il secondo piano della conchiglia principale. In questo modo, il corpo principale sarà adibito a servizio bar e ristorante, comprensivo di cucine e locali accessori, e utilizzabile anche per esposizioni e incontri”.
Il cronoprogramma da bando di gara prevede, come tempo utile per ultimare il cantiere, 882 giorni a partire dalla data di firma del verbale di inizio lavori. “L’obiettivo, certamente sfidante e salvo imprevisti – ha concluso l’assessore -, è quello di terminare i lavori in tempo per garantire lo svolgimento della stagione estiva 2026. Proprio per questo, nel bando di gara sono stati inseriti criteri di premialità per le imprese che si impegnassero ad un celere svolgimento del cantiere. Al tempo stesso, quest’ultimo dovrà essere poco impattante dal punto di vista estetico, per non arrecare un danno d’immagine al litorale e per non disturbare le attività turistiche e gli eventi, centrali per la vita economica di Lignano”.
ARC/Com/pph