CAFC SpA, inaugurata la nuova sede a Tolmezzo
Punto strategico diretto e accessibile per il territorio della Carnia
Il taglio del nastro alla presenza delle istituzioni politiche regionali e numerosi sindaci locali.
Inaugurata ufficialmente mercoledì 20 marzo, la nuova sede operativa di CAFC SpA a Tolmezzo situata in via Prometeo Candoni, 92; nel pomeriggio il taglio del nastro e la benedizione alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni regionali, numerosi sindaci del territorio della Carnia e delle maestranze a sottolineare l’importanza e il sostegno di questo progetto per lo sviluppo economico e sociale della regione.
“Questa nuova sede operativa rappresenta un segno tangibile del radicamento della società sul territorio, ma anche e soprattutto, l’impegno e la responsabilità dell’azienda nel rispettare gli accordi e gli impegni presi durante l’acquisizione del gestore Carnia Acque – ha sottolineato il presidente di CAFC Salvatore Benigno nel suo discorso di apertura. La conferma di mantenere una forte attenzione al territorio, evidenziata attraverso la presenza di uno sportello al pubblico e personale locale dedicato, dimostra l’importanza che la Società attribuisce alla continuità dei servizi e al benessere delle comunità locali. Questo impegno non solo conferma la solidità dell’azienda nel rispettare le promesse fatte, ma sottolinea anche la volontà di mantenere un approccio proattivo e attento alle esigenze specifiche del territorio attraverso la presenza di risorse locali che comprendono appieno le sfide e le peculiarità della Carnia e Val Canale”.
A sottolineare l’importanza di questa collaborazione il consigliere ing. Giovanni Valle, il sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini e il presidente delle Comunità Montana Ermes de Crignis, i quali hanno ringraziato e riconosciuto il valore della gestione del servizio e dell’attività di CAFC nel territorio.
Anche l’assessore alle Finanze Barbara Zilli, intervenuta all’evento, ha ribadito che una buona gestione del servizio idrico pone le proprie basi nel radicamento sul territorio e soprattutto sul rapporto di fiducia che instaura il gestore con i cittadini. “Nei nostri paesi, e in particolare in quelli montani – ha sottolineato – c’è una crescente necessità di servizi di prossimità e della presenza fisica degli sportelli dove potersi rivolgere per risolvere piccoli e grandi problemi soprattutto, pensando a fasce di popolazione non abituate per età o consuetudine a fare riferimento alla tecnologia. Un plauso, quindi, a Cafc per questa nuova apertura, che si unisce agli investimenti effettuati sul territorio carnico per favorire l’omogenizzazione delle infrastrutture del servizio idrico integrato del territorio montano rispetto al fondovalle e sul depuratore di Tolmezzo, azioni che portano significative ricadute anche dal punto di vista occupazionale”.
E proprio sugli investimenti per la montagna e sulle iniziative di sviluppo il presidente Benigno ha focalizzato l’attenzione: “l’attuazione di investimenti complessivi nel territorio della montagna dal 2017 ad oggi sono circa di 35 milioni di euro. In particolare, oltre alle manutenzioni delle reti e potenziamento delle stesse, si è dato corso ad una forte spinta alla digitalizzazione con l’estensione degli impianti sottoposti a telecontrollo (oggi circa 135 siti) e al miglioramento della qualità del servizio reso. Ma siamo già proiettati al futuro – prosegue ancora Benigno – abbiamo in corso un progetto innovativo in collaborazione con altri gestori regionali che prevede un budget di circa 3,6 milioni di euro, finalizzato a dotare i piccoli acquedotti rurali di strumentazioni che permettono un monitoraggio costante della qualità e quantità della risorsa idrica in modo predittivo, anticipando quindi la risoluzione di eventuali problematiche, con interventi innovativi rientranti nell’ambito dell’industria 4.0. Nel comune di Tolmezzo, inoltre, è prevista l’introduzione della sperimentazione degli smart meter o contatori intelligenti”.
Sul fronte della sostenibilità CAFC S.p.A. ha inoltre attuato una strategia di compensazione CO2 attraverso l’acquisto di crediti di carbonio in convenzione con il Consorzio Boschi Carnici. Infine, con l’ingresso del Comune di Cercivento nella gestione del servizio idrico integrato, tutti i Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia hanno affidato ad un unico soggetto gestore l’attività del servizio idrico integrato, implementando un processo di efficientamento complessivo del sistema.
La nuova sede
Oltre alla base operativa da cui vengono presidiati attivamente i territori per garantire la massima qualità delle acque attraverso il Water Safety Plan, la nuova sede ospita anche gli uffici dei tecnici di CAFC dedicati alle pratiche di back office, garantendo un supporto completo e specializzato per tutte le esigenze tecniche e amministrative. Un team di 22 persone, composto da responsabili, impiegati e operai, evidenzia la dimensione e l’organizzazione della struttura, pronta a servire la comunità con dedizione e competenza.
L’apertura dello sportello al pubblico ogni martedì mattina e a settimane alterne anche nel pomeriggio, insieme alla possibilità di fissare appuntamenti dedicati il venerdì mattina, è un ulteriore passo verso un servizio clienti più accessibile e personalizzato.
Per conoscere gli orari dettagliati o per qualsiasi altro approfondimento è possibile visitare il sito web cafcspa.com, nella sezione “Sportelli al pubblico/Our schedules”.
Nella foto da sinistra: de Crignis, mons. Don Angelo, Benigno, Zilli, Vicentini, Valle