Alla notturna di Venezia in 180 dal Fvg per “fare luce sul diabete”
Quello del Friuli Venezia Giulia è il gruppo più numeroso che parteciperà alla manifestazione sportiva notturna “Venice Night Trail 2024”, in programma a Venezia domani, sabato 6 aprile, dalle 21 alle 24. Ben 180 le persone dell’associazione Sweet Team ANIAD FVG OdV che, su 5.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo, percorreranno i 16 km del bellissimo percorso che attraverserà la città lagunare. Tantissimi quindi i friulani e i giuliani che saliranno e scenderanno i 51 ponti veneziani, simulando il saliscendi quotidiano delle loro glicemie.
L’associazione “Sweet Team” di Udine per rafforzare il messaggio ha omaggiato ogni concorrente con una torcia frontale e la mitica maglietta disegnata dal fumettista Silver dove Lupo Alberto, assieme al papero Glicerina e a Enrico la Talpa fanno canestro al motto IL DIABETE È UN GIOCO DI SQUADRA.
Tre personaggi con diverse fisicità a dimostrazione che ognuno può mettere in campo le proprie capacità e giocare l’importante partita della vita.
Per questo a fianco delle persone con diabete, a Venezia, cammineranno gli amici ma anche medici diabetologi, dietiste e infermiere della rete diabetologica regionale. «o sport è una importante componente di prevenzione delle malattie, delle complicanze e promozione di benes sere per tutti – spiega il dottor Roberto Da Ros, responsabile del Centro Diabetologico di Monfalcone, massimo esperto sulle problematiche legate al cd “piede diabetico».
E ancora. «La sana alimentazione, l’idratazione e l’aderenza terapeutica come pilastri per una miglior gestione del diabete», precisa la dott.ssa Silvana Cum, dietista del Centro Diabetologico di Trieste.
Infatti, «è condividendo le strategie e le esperienze che le persone con diabete possono realizzare i propri sogni, anche sportivi», puntualizza la dott.ssa Roberta Assaloni, Dirigente Medico presso il Centro Diabetologico di Gorizia.
«Sono orgogliosa che a questo progetto abbiano aderito altre associazioni di volontariato anche della regione Veneto, “Ciclismo & Diabete”, perché il diabete non ha confini territoriali, l’Associazione Friulana famiglie Diabetici di Udine, Insù PN (che si rivolge ai bambini affetti da questa patologia), “I piedini della Bassa friulana” (un gruppo di persone che lavora all’interno dell’Ospedale di Palmanova) e anche alcune poliziotte della Questura di Udine, sensibili verso un loro collega affetto da diabete tipo 1, un ottimo gioco di squadra» aggiunge l’Ing. Elena Frattolin, presidente del Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici OdV FVG.
«In Friuli Venezia Giulia vivono quasi 100.000 persone affette dalle varie forme di diabete, anche gestazionale, e si stima che altre 30.000 non abbiano ancora scoperto di esserne affette, perché spesso è una malattia silente. A loro desideriamo rivolgerci e far sapere che esiste una rete di assistenza che può contare costantemente non solo sugli operatori sanitari ma anche con la Regione Friuli Venezia Giulia che crede e sostiene queste iniziative di prevenzione», chiosa Alberto Piovesana, responsabile dell’associazione Sweet Team, sottolineando il loro motto IL DIABETE TEME CHI FA SPORT.