Vinicio Caposela in concerto a San Vito al Tagliamento con “Altri Tasti”
Giovedì 25 luglio, tra i palazzi affrescati di Piazza del Popolo di San Vito al Tagliamento, Vinicio Capossela porta il tour “Altri Tasti”. Debutta proprio a San Vito un nuovo assetto strumentale: sul palco con il cantautore e la sua band sale l’Accademia d’archi Arrigoni.
Prosegue il tour estivo di Vinicio Capossela, che – dopo il viaggio nei teatri di Con i tasti che ci abbiamo, tratto dall’ultimo lavoro Tredici canzoni urgenti – prende il nuovo titolo di Altri tasti.
Tra i nuovi concerti “urgenti”, alcuni prevedono l’arrangiamento orchestrale e la presenza sul palcoscenico di una compagine di strumentisti classici al fianco della band. Primo di questi appuntamenti è a San Vito al Tagliamento (PN), giovedì 25 luglio 2024 (inizio ore 21), nella storica Piazza del Popolo: sarà l’Accademia d’archi Arrigoni – punto di riferimento della produzione e della didattica musicale in regione e oltre – ad accompagnare il cantautore.
Nel repertorio del nuovo concerto, oltre alle canzoni urgenti, troveranno spazio anche brani del repertorio storico del cantautore, tra cui diverse tracce di Camera a sud.
Il concerto è organizzato da Accademia d’archi Arrigoni, in collaborazione con il Comune di San Vito al Tagliamento e dell’Associazione Progetto Musica; è inserito nel Festival “Nei suoni dei luoghi”.
“L’estate sanvitese – sottolinea l’Assessore alla Vitalità Andrea Bruscia – si arricchisce di uno spettacolo unico, mai visto prima, che unisce un grande cantautore, la tecnica dei musicisti dell’Accademia d’archi Arrigoni e la magica atmosfera della nostra bellissima piazza. Un ringraziamento particolare all’Accademia che si dimostra ancora una volta capace di sperimentare, innovandosi, per realizzare qualcosa di straordinario per il pubblico e permette a San Vito al Tagliamento di creare una proposta per l’estate di grande valore”.
Se con il tour autunnale Con i tasti che ci abbiamo, che ha portato in teatro le Tredici canzoni urgenti – spiega lo stesso Capossela – toccare certi tasti è sembrato necessario per rispondere a certe urgenze che l’attualità imponeva, tanto più necessario sarà toccare Altri tasti ora che quelle criticità non si sono diradate e che nuove urgenze sembrano aggiungersi alle vecchie, adombrando anche l’orizzonte estivo. Prosecuzione naturale dei concerti urgenti dei mesi trascorsi, Altri tasti vuole perciò
continuare a dare risalto pubblico alla parola, e con le parole e la musica comporre un concerto che tessa le schegge di un mondo che sembra andato in pezzi. Si offre così un discorso di critica del presente attraverso il quale riconoscere la possibilità nel limite e immaginare una prospettiva collettiva in cui ragione e sentimento si tengano sotto il sigillo della gratitudine per una vita riscattata dalla sua frammentarietà. Le canzoni che compongono l’ultimo disco Tredici canzoni urgenti verranno eseguite con arrangiamento orchestrale curato dal M° Raffaele Tiseo. Accanto a un nucleo centrale formato dalla band, si aggiungono dunque i colori delle sezioni orchestrali.
Non si tratta di trasposizioni sinfoniche dei pezzi, ma si è cercato di restituire a ogni brano il suo suono originale, avvalendosi della vasta tavolozza orchestrale. Come se fosse una band allargata, che dispone anche dei registri degli archi, dei legni e delle percussioni. È una formazione che permette di riprendere alcuni arrangiamenti originali dei brani, così come si trovano nelle registrazioni, adattandoli a volte al più grande organismo presente in musica: l’orchestra.
L’orchestra prende il nome dal luogo destinato all’evoluzione del coro che, nel teatro greco, rappresentava la voce pubblica. In un certo senso, applicato all’esecuzione di canzoni, l’orchestra evoca il coro emozionale a sostegno della parola pubblica.