Weekend con la prima edizione della Festa del Pestith
Il mercato Slow Food per le vie di Cimolais, e poi degustazioni, showcooking e laboratori per celebrare l’antica ricetta del Pestith e le eccellenze della Valcellina e Val Vajont
Questo fine settimana, sabato 20 e domenica 21 Aprile, il paese di Cimolais, incastonato nelle Dolomiti friulane, accoglierà la tanto attesa Festa del Pestith e dei Fermentati. Insieme ai comuni di Barcis, Claut, Erto e Casso, Cimolais si prepara a diventare il cuore pulsante della gastronomia locale, celebrando le eccellenze culinarie della Valcellina e della Val Vajont attraverso la valorizzazione del Pestith, un’antica tradizione culinaria legata alla fermentazione della rapa tonda dal colletto viola.
L’evento, promosso dalla Condotta Slow Food del Pordenonese in collaborazione con il Comune di Cimolais e la Pro Loco locale, promette un programma ricco di esperienze per tutti gli appassionati del buon cibo e della tradizione enogastronomica locale.
Nella prima parte, focalizzata nel comune di Cimolais, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nella cultura del gusto attraverso un punto degustazione, dove potranno assaporare il Pestith e altre delizie fermentate preparate da sei rinomati chef regionali, nazionali e internazionali affiliati a Slow Food. Per le vie del paese, più di 25 stand daranno il via ad un vero e proprio mercato di eccellenze, tra i produttori di fermentati e aziende agricole locali. Cinque laboratori del gusto e due showcooking gratuiti completeranno l’esperienza, offrendo approfondimenti sull’utilizzo dei fermentati in cucina e di altri ingredienti della tradizione culinaria.
Nella seconda fase della festa, che coinvolge i comuni di Barcis, Claut, Erto e Casso, numerosi ristoratori produttori del presidio slow food del pestith e agriturismi offriranno speciali menu a base di Pestith. Un servizio di bus navetta agevolerà gli spostamenti lungo la valle, permettendo ai visitatori di scoprire e gustare le varie proposte culinarie nelle diverse strutture partecipanti.
Il programma completo delle due giornate:
Sabato 20 Aprile
10:00 – Apertura del Mercato: L’evento prenderà il via con l’apertura del mercato, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare diversi stand dove potranno acquistare una varietà di prodotti unici, tra cui fermentati artigianali.
10:00 – 12:00 – Laboratorio: I Formaggi Vegetali con Walter Dri: Lo chef Walter Dri, esperto della cucina vegana e chef dell’Osteria Casa Mia, condurrà un laboratorio dedicato alla preparazione di formaggi vegetali
11:00 – 12:00 – Laboratori del Gusto: Food Revolution: alla Scoperta dei Cibi Vivi: Nel Mercato Slow Food, un viaggio gustativo e culturale nel mondo dei cibi fermentati condotto dalla divulgatrice Laura Antoniacomi aprirà le porte alla scoperta di una varietà di sapori unici e dei relativi benefici.
11:00 – Convegno: “L’Importanza del Pestith e delle Piccole Produzioni Locali come Risorsa per il Territorio: Nuove Imprese e Tradizione” Nella Sala del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, esperti e appassionati discuteranno del ruolo fondamentale del Pestith e delle produzioni locali nell’ambito dell’economia territoriale e della conservazione delle tradizioni culinarie.
12:00 – Apertura dell’Area Ristorazione: Chef provenienti da diverse regioni d’Italia e oltre delizieranno i presenti con creazioni culinarie appositamente concepite per la Festa del Pestith: Nico Cois del “Ristorante 1905” (Udine) cucinerà un piatto a base di crema di fagioli, aringa e Pestith; Max Noacco e Simone Tomadini del ristorante “Al Tiglio cucina naturale” (Moruzzo) un piatto a base di tempeh e un thali di fermentati; Pietro Buzzi del ristorante “Allo Storione” (Ghirano di Prata) delizierà i presenti con un carpione di pollo, caesar di Pestith e insalatina di germogli e misticanza; Claudio Petracco del bistrot “Vert” (Pordenone) con un masala dosa; Martina Riolino del ristorante “Origami” (La Spezia) con un’interpretazione del Pestith.
15:00 – 17:00 – Laboratorio: Foraging e Fermentazione Nello Spazio Laboratori, Anna Rumińska, fondatrice del Convivium Slow Food Dolny Slask di Breslavia in Polonia, condurrà un laboratorio incentrato sulle tecniche di fermentazione lattica e acetica utilizzate tradizionalmente dai popoli slavi per la conservazione delle erbe spontanee.
17:30 – Showcooking: Wrap di Grano Saraceno con Barbabietole e Radici e Formaggio di Montagna con Inés Lauber Ines Lauber, food experience designer, consulente, chef dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food Germania, forager e artista, proveniente direttamente da Berlino, guiderà un’esperienza culinaria unica nel suo genere. Nello Spazio Laboratori, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nella sua cucina sostenibile, bio, locale e stagionale, scoprendo nuovi sapori e approcci innovativi alla preparazione dei cibi.
Domenica 21 Aprile
10:30 – 12:30 – Laboratorio: Il Cappuccio Fermentato con Flavio Sacco: Nello Spazio Laboratori, Flavio Sacco, cofondatore di Orto Fermentato, guiderà i partecipanti nella preparazione del cavolo cappuccio fermentato, offrendo una panoramica sulla tradizione e le tecniche di fermentazione.
11:00 – 13:00 – Laboratorio: Come Si Fa il Pestith?: Al Mercato Slow Food, l’Associazione Produttori Presidio Pestith condurrà una dimostrazione pratica sull’antica lavorazione del Pestith, permettendo ai visitatori di apprendere direttamente sul campo.
11:00 – Convegno: Pestì, Pestìth, Pestìf o Pastic, un Unico Prodotto, Due Valli: Nella Sala del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, l’esperta Franca Teja condurrà un’indagine sulle origini e la storia del Pestith, simbolo unificatore delle tradizioni culinarie delle valli del Cellina e del Vajont.
14:00 – 15:00 – Laboratori del Gusto: Fermenti in Festa – Esplorando i Sapori Al Mercato Slow Food, un coinvolgente laboratorio condotto dalla divulgatrice e consulente enogastronomica Laura Antoniacomi inviterà i partecipanti a un viaggio gustativo attraverso il mondo dei cibi fermentati.
14:00 – 16:00 – Laboratorio: Riconoscere le Erbe Selvatiche La passeggiata alla scoperta delle erbe spontanee nei boschi di Cimolais, guidata da Giulio Bassanese e con partenza dalla piazza di Cimolais, offrirà ai partecipanti l’opportunità di imparare a riconoscere e utilizzare le erbe spontanee nell’alimentazione quotidiana, scoprendo i loro benefici e le loro proprietà.
17:30 – 18:30 – Showcooking: L’Aglio Orsino con Davide Larise Nello Spazio Laboratori, Davide Larise, chef specializzato in cucina naturale e rappresentante della cultura gastronomica friulana con un tocco innovativo, guiderà i partecipanti attraverso alcune tecniche per la cottura e la conservazione dell’aglio orsino.
L’area ristorazione ospiterà alcuni rinomati chef locali e non: Martina Riolino, executive chef del ristorante Origami e CEO di Zoé Food Evolution a Roma e del ristorante AMAMI GARDEN a Bali, Indonesia. Max Noacco e Simone Tomadini di Al Tiglio Cucina Naturale offriranno piatti preparati con ingredienti naturali e stagionali. Stefano Basello, chef del Ristorante 1905, proporrà creazioni innovative. Claudio Petracco, chef del bistrot Vert a Pordenone, presenterà piatti raffinati. Infine, Pietro Buzzi, chef del Ristorante Allo Storione, proporrà sapori tradizionali con un tocco contemporaneo.
Questo è solo un assaggio di ciò che attende i partecipanti durante la Festa del Pestith e dei Fermentati. Un fine settimana dedicato alla scoperta e alla celebrazione della ricchezza culinaria e culturale delle Dolomiti friulane.