Concerto del solstizio nell’antico porto fluviale di Aquileia
Invenzioni a due voci all’antico porto fluviale di Aquileia
Concerto all’alba in occasione della Festa della Musica e del solstizio
In occasione del solstizio d’estate e della Festa della Musica Fondazione Aquileia organizza, in collaborazione con Mittelfest, un suggestivo concerto all’alba – venerdì 21 giugno alle 5.00 – nell’area archeologica dell’antico porto fluviale di Aquileia (l’accesso sarà consentito solo da via Gemina). L’ingresso è libero senza prenotazione.
L’evento è organizzato anche grazie alla collaborazione del Comune di Aquileia, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio del FVG, Associazione Imprenditori di Aquileia.
Protagoniste del concerto Anaïs Drago – violinista e performer italiana che si muove tra le sonorità dell’improvvisazione libera, della musica elettroacustica, classica e jazz, collaborando con alcuni tra i più grandi nomi italiani e internazionali (Enrico Rava, Louis Sclavis) – e Luciana Elizondo, originaria di Rosario, Argentina che collabora con diversi ensemble di musica antica, con cui svolge un’ intensa attività concertistica anche in qualità di solista in prestigiose sale, teatri e festival di tutta Europa, Asia e America Latina.
Il progetto musicale “Invenzioni a due voci” nasce dall’incontro di Luciana ed Anaïs ed esprime la loro sensibilità artistica in una pluralità di voci: nasce così un percorso musicale che, a partire dalle omonime composizioni di J. S. Bach, approda a mondi contemporanei, sia colti, sia popolari. I due strumenti (uno antico, uno moderno) dialogano in un costante canto a due, in cui ogni voce si muove autonomamente ma assume una luce nuova ed un senso compiuto solo sovrapposta all’altra.Le voci dei due strumenti si sommano all’utilizzo delle voci, in un repertorio che include alcuni canti della tradizione sudamericana (in particolare modo dall’Argentina, paese natio di Luciana Elizondo), oltre che brani originali di Anaïs Drago, composizioni di autori a noi contemporanei appositamente scritti per questa formazione, trascrizioni ed arrangiamenti provenienti dal repertorio jazzistico e dalle avanguardie del Novecento.
NOTE BIOGRAFICHE
Anaïs Drago
Miglior nuovo talento per Musica Jazz Magazine Top Jazz 2022, Downbeat Magazine Violin Rising star 2023, Premio SIAE 2022, Anaïs Drago è una violinista e performer italiana che si muove tra le sonorità dell’improvvisazione libera, della musica elettroacustica, classica e jazz, collaborando con alcuni tra i più grandi nomi italiani e internazionali (Enrico Rava, Louis Sclavis). Si è esibita in qualità di leader sui palchi dei più importanti jazz festival d’Italia (Umbria Jazz, Time in Jazz e Torino Jazz Festival) e esteri.
Luciana Elizondo
Originaria di Rosario, Argentina, Luciana Elizondo ottiene nel 2006 una borsa di studio dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e dal Ministero degli Affari Esteri di Roma per proseguire gli studi in Italia, a cui segue un master en Interprétation-Concert presso il Conservatoire de Musique de Genève. Collabora con diversi ensemble di musica antica, con cui svolge un’ intensa attività concertistica anche in qualità di solista in prestigiose sale, teatri e festival di tutta Europa, Asia e America Latina.
PROGRAMMA MUSICALE
Invenzione n. 11 in G min – J. S. Bach
Oblivio – A. Drago
Invenzione in A min – J. S. Bach
Cornbread – Trad. (arr. A. Drago)
Manteia – A. Drago
Invenzione n. 4 in D min – J. S. Bach
Invenzione n. 7 in E min – J. S. Bach
Canto a due – G. Cresta
Tonada de luna llena – Simon Diaz (arr. L. Elizondo)
Adagio del Pulcinella – I. Stravinskj (arr. A. Drago)
Recuerdos de Ypacarai – Demetrio Ortiz (arr. L. Elizondo)
Invenzione n. 10 in G maj – J. S. Bach
Danza minimalista – A. Drago
Seu Lorenço no vinho – Pixinguinha (arr. A. Drago)
Foto: Concerto del Solstizio ©Mittelfest Festival