Cividale del Friuli, per l’estate i musei ampliano l’orario di apertura
Il Comune amplia di un’ora l’orario per visitare il Tempietto Longobardo, Palazzo de Nordis e il C.I.P.S.
I musei comunali saranno aperti fino alle 19 durante tutta l’estate. “Abbiamo deciso di prolungare l’orario di apertura fino alle 19, e fino al 15 settembre, del Monastero di Santa Maria in Valle col Tempietto Longobardo, di Palazzo de Nordis con la Collezione famiglia De Martiis e del C.I.P.S. Centro Internazionale Podrecca Signorelli – spiegano l’Assessore alla Cultura Angela Zappulla e l’Assessore al Turismo Giuseppe Ruolo.
“L’impegno economico è importante, ma confidiamo che questa ulteriore opportunità agevoli i già tanti turisti presenti a Cividale del Friuli; anche ad inizio autunno l’orario dei musei sarà prolungato rispetto al passato visto che dal 16 settembre alla fine di ottobre i musei resteranno aperti fino alle 18 anziché alle 17 ”.
“E’ una gioia per noi incontrare, infatti, le esigenze dei turisti e dei visitatori presenti in città che potranno godere dei nostri bellissimi musei, nel periodo più caldo dell’anno, prima della cena o dell’aperitivo” commenta l’assessore Zappulla.
“La richiesta di un orario un po’ più prolungato dei musei ci era pervenuta anche dai titolari di alcune strutture ricettive cividalesi che, a loro volta, si erano fatti portavoce delle esigenze dei loro ospiti. Siamo lieti, pertanto, di aver potuto accogliere questa proposta”.
Ricapitolando, dal 21 giugno al 15 settembre l’orario dei tre musei comunali sarà da lunedì a venerdì 10-13 e 15-19; nelle giornate di sabato, domenica e festivi l’orario sarà continuato dalle 10 alle 19.00.
Stessi orari anche per l’Infopoint/Informacittà in Piazza Duomo, a piano terra di Palazzo de Nordis, che dispone di ampi spazi destinati anche alla sosta dei gruppi, di servizi igienici attrezzati con fasciatoi per i più piccoli, di personale appositamente formato per l’accoglienza dei turisti e per il supporto anche ai cittadini vista la posizione centrale in piazza Duomo.
