Più sicurezza a Udine, decise nuove misure
Il Comune prepara un’ordinanza per limitare la vendita degli alcolici
Il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, accompagnato dal vicesindaco Alessandro Venanzi, dall’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza partecipata Rosi Toffano, dall’Assessore alla Salute ed Equità sociale Stefano Gasparin e dal comandante della Polizia Locale Eros Del Longo, ha partecipato questa mattina, lunedì 24 giugno 2024, al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza convocato dal Prefetto Domenico Lione.
Nel corso della riunione i rappresentanti istituzionali e delle forze di polizia hanno descritto i provvedimenti e i numeri relativi all’attività svolta fino ad ora, finalizzata alla gestione dell’ordine pubblico in città. È stato però deciso di compiere un’ulteriore sforzo congiunto per diminuire le occasioni di rischio e di pericolosità, in particolare durante i weekend.
Da parte della Prefettura è stato deciso di collocare una pattuglia dell’esercito in centro storico oltre all’aumento delle cosiddette pattuglie appiedate interforze, già presenti in città durante la settimana e nel fine settimana, che si occuperanno di un presidio puntuale delle vie cittadine. Il comune da parte sua provvederà a emanare un’ordinanza che limita il consumo di bevande alcoliche in città con un’attenzione particolare alla zona limitrofa alla Stazione.
In particolare l’ordinanza, che verrà protocollata domani a firma del sindaco Alberto Felice De Toni, avrà una durata di 30 giorni rinnovabile per altri 30 e prevede il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche in locali ed esercizi commerciali ed artigianali dalle 21 alle 06 della mattina del giorno successivo. Il divieto verrà anticipato alle 18 per le vie facenti parte del cosiddetto Quartiere delle Magnolie.
Inoltre è stato deciso di vietare la somministrazione di bevande alcoliche a partire dall’una di notte su tutto il territorio comunale.
“Una stretta necessaria dopo gli ultimi episodi di violenza” ha affermato il Sindaco Alberto Felice De Toni. “Il nostro auspicio era che l’aumento dei controlli e del presidio della città messo in campo dalle forze dell’ordine, in sinergia con quanto fatto dall’amministrazione comunale – con i nuovi vigili di quartiere, le pattuglie interforze, la presenza di guardie giurate sul territorio e sui bus – fossero provvedimenti sufficienti. Purtroppo abbiamo visto che non basta. È volontà dell’amministrazione comunale intervenire con fermezza e continuità sui fenomeni negativi che possono scaturire anche dall’abuso delle bevande alcoliche e superalcoliche, assicurando sicurezza oltre che civile e pacifica convivenza ai cittadini udinesi. Per questo abbiamo valutato una stretta sulla vendita e sulla somministrazione degli alcolici, con una particolare attenzione al Quartiere delle Magnolie. Tutto questo si inserisce all’interno di un quadro di collaborazione e condivisione con tutte le forze dell’ordine e in particolare con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza e va nella direzione di rispondere il più efficacemente possibile alle esigenze dei nostri cittadini, che chiedono di poter lavorare, vivere e divertirsi in una città più sicura”.