Glen Hansard in concerto al Castello San Giusto a Trieste
Mercoledì 3 luglio la star internazionale chiuderà il suo mini tour italiano
Cantante, cantautore, chitarrista, attore, l’irlandese Glen Hansard è riconosciuto come il poeta del folk ed è una delle voci più amate del panorama musicale internazionale: ha vinto il Premio Oscar nel 2008, assieme a Markéta Irglová, per la miglior canzone originale (Falling Slowly tratta dal film Once) e ha collaborato frequentemente con Bruce Springsteen e con i Pearl Jam.
Con un sound folk-rock unico e irresistibile, dopo quattro anni di assenza dalla scena discografica, lo scorso autunno ha pubblicato il nuovo atteso album “All That Was East Is West Of Me Now”, nato da un’esplorazione profonda e intima attraverso una serie di concerti esclusivi, riflette un viaggio attraverso il rumore e la quiete della vita, offrendo un suono a tratti meditativo e con picchi decisamente rock – che è stato definito «il più intenso lavoro di Hansard da “Burn the Maps” dei The Frames».
Glen Hansard è la star internazionale dell’estate musicale a Trieste: mercoledì 3 luglio (apertura porte ore 20:00, inizio concerto ore 21:00) chiuderà sul palco del Castello di San Giusto il suo mini tour italiano che lo ha visto protagonista di due concerti straordinari, tra gli altri, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e all’Anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera.
I biglietti per il concerto – organizzato da Good Vibrations Entertainment e VignaPR – sono ancora in vendita online su Ticketone.it, al Ticketpoint di Trieste e mercoledì sera direttamente alla cassa del Castello di San Giusto.
Glen Hansard, Live – credit Shali Blok
Il nuovo album “All That Was East Is West Of Me Now” si avvale della collaborazione di artisti del calibro di Eddie Vedder e Cat Power, e si distingue per le sue otto tracce che, pur contemplando il passaggio del nostro tempo, si focalizzano sulla promessa e sulla speranza per il futuro. Conosciuto per i suoi memorabili concerti-spettacolo, Glen Hansard ha sempre avuto la capacità di connettersi con il pubblico a un livello profondo, creando esperienze che vanno oltre la semplice esibizione musicale. La sua carriera, iniziata a Dublino nel 1970, ha attraversato momenti di grande visibilità internazionale fin dalla partecipazione al film di Alan Parker “The Commitments”, dove ha interpretato il chitarrista Outspan Foster. Questa esperienza cinematografica non ha fatto altro che accrescere il suo fascino e la sua autenticità come musicista.
Dopo il percorso intrapreso nel 1990 con i The Frames, diventando uno dei musicisti irlandesi più apprezzati e acclamati a livello internazionale, Glen ha coltivato una carriera solista con puro, autentico sentimento. La sua discografia solista, a partire da Rhythm and Repose nel 2012, testimonia la sua continua evoluzione. L’album Between Two Shores del 2018 è l’espressione di un viaggio personale e musicale, ricco di nuove influenze ed eventi personali che hanno plasmato la sua abilità di scrittura. Con This Wild Willing ha consolidato ulteriormente il suo status di artista innovativo e sperimentale, guadagnando l’elogio della critica sia in Italia che a livello internazionale.
Si è inoltre distinto per il suo impegno sociale, come dimostra il singolo Take Heart, ispirato dalle parole di Patti Smith e nato dalla vicinanza con alcuni rifugiati ucraini in Irlanda. Questi momenti hanno aggiunto strati di complessità e umanità alla sua arte, confermando Glen Hansard non solo come un musicista di talento, ma anche come un vero narratore dell’esperienza umana.
