Le bollicine del Fvg premiate a livello internazionale
Medaglie internazionali per gli spumanti di Filari di Bolle selezione Friuli Venezia Giulia
Le bollicine del Friuli Venezia Giulia premiate a livello internazionale: soddisfazione a Casarsa della Delizia, culla della Selezione Filari di Bolle che ogni primavera, nel contesto della Sagra del Vino, decreta i migliori spumanti regionali.
Quest’anno infatti – dopo la premiazione ufficiale e il consueto tour di degustazioni guidate sul territorio partito con la presenza a Sapori Pro Loco a Villa Manin – c’è stata la volontà di partecipare con la Selezione al 22mo Concorso Enologico Internazionale Città del Vino, ospitato a Gorizia dal Coordinamento regionale delle Città del Vino.
I 60 commissari della Giuria, provenienti da 12 Paesi, hanno particolarmente apprezzato gli spumanti del Friuli Venezia Giulia, capaci di portarsi a casa prestigiose medaglie. Infatti tutti e 4 i vincitori di Filari di Bolle 2024 sono stati premiati (la consegna avverrà l’8 luglio a Roma). La Cantina Pitars di San Martino al Tagliamento ha ottenuto la medaglia d’oro sia nella classifica generale che nel forum spumanti per la Ribolla Gialla Brut N.V. e la medaglia d’argento per il Prosecco Rosé Millesimato 2023 Brut nel forum spumanti. Vigneti Pietro Pittaro di Codroipo ha ottenuto la medaglia d’oro sia nella classifica generale che nel forum spumanti per il VSQ Talento MC Burt Etichetta Oro 2017. Infine per la cantina Colutta di Manzano la medaglia d’argento nel forum spumanti per il Prosecco DOC Brut.
“Grande soddisfazione – ha dichiarato il presidente della Pro Casarsa della Delizia Aps Antonio Tesolin – per questo prestigioso traguardo giunto proprio in quella che è stata la decima edizione di Filari di Bolle. Basti pensare che i “nostri” spumanti si sono fatti onore nei confronti di ben 1180 altri vini provenienti da 12 Paesi del mondo. Segno di come le nostre bollicine, oltre che al grande pubblico, piacciano anche agli addetti ai lavori. Ora ci attende una lunga estate in cui proporremo la Selezione Filari di Bolle in vari eventi sia a Casarsa della Delizia che in altri centri”.
“Casarsa della Delizia – ha sottolineato il sindaco Claudio Colussi – si conferma centro della vitivinicoltura di eccellenza, non solo con i suoi produttori ma anche con quei due grandi momenti di valorizzazione che sono la sagra del Vino e per l’appunto Filari di Bolle. Questa Selezione continua a crescere e ad allargare i suoi confini, segno di come la scelta di puntare sugli spumanti sia stata lungimirante e continui a essere apprezzata. Non solo: grazie al nostro nuovo piano di marketing turistico comunale puntiamo a integrare sempre più anche la cultura del vino nelle attrattive di Casarsa”.
“Anche quest’anno – ha aggiunto Pierangelo dal Mas delegato Pordenone Associazione italiana Sommelier Friuli Venezia Giulia e presidente della giuria di Filari di Bolle – durante i lavori della giuria abbiamo potuto apprezzare la qualità che stanno esprimendo i nostri spumanti regionali, grazie alla fruibilità e piacevolezza della beva: una caratteristica questa sempre più richiesta dal consumatore finale. Agilità nel vino, verticalità e freschezza: in tal senso le nostre cantine stanno dando un grosso contributo verso questa dimensione sempre più internazionale”.
Filari di Bolle è organizzata da Pro Casarsa della Delizia Aps, Città di Casarsa della Delizia e Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Consorzio DOC Friuli Venezia Giulia e Uni DOC-FVG con la sponsorizzazione di Banca 360FVG. Patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e collaborazione anche di Città del Vino, Assoenologi, Onav, PromoTurismoFvg e Strada del vino e dei sapori Friuli Venezia Giulia, Comitato UNPLI FVG.
INFO EDIZIONE 2024
Quest’anno la giuria di Filari di Bolle è stata più ampia rispetto alle altre edizioni, dal respiro interregionale con anche giurati qualificati da Veneto e Trentino Alto Adige al fianco di sommelier ed enologi regionali: insieme a fine marzo hanno degustato in anonimo oltre 60 vini in concorso per infine decretare i vincitori delle 4 categorie. Insieme a loro in qualità di osservatori anche giornalisti, divulgatori e wine lover del mondo del vino, che hanno dato il loro contributo per l’elezione della migliore etichetta/packaging.
Il premio per la categoria Metodo Charmat Prosecco Doc è andato allo spumante Prosecco DOC Brut della cantina Colutta di Manzano.
Alla cantina Pitars di San Martino al Tagliamento due premi: quello per il Metodo Charmat Ribolla Gialla allo spumante Ribolla Gialla Brut N.V. e quello Metodo Charmat allo spumante Prosecco Rosé Millesimato 2023 Brut
Il Premio Metodo Classico è andato allo spumante V.S.Q. Talento MC Brut Etichetta Oro 2017 della cantina Vigneti Pietro Pittaro di Codroipo.
Inoltre assegnato il riconoscimento Miglior etichetta e Packaging allo spumante Prosecco DOC Brut della cantina Bessich di Roveredo in Piano.