A Udine un nuovo spazio di comunità per anziani e giovani
Al Villaggio del Sole un’altra iniziativa del Comune di Udine nei quartieri. Un nuovo spazio di comunità nell’ex casa del custode della scuola media Tiepolo. Il progetto di collaborazione tra Anteas, comune di Udine e istituto comprensivo 1. Nell’ex casa del custode appena ristrutturata in via del Pioppo uno spazio per attività contro la solitudine e progetti intergenerazionali tra studenti e anziani
Apre ufficialmente “Il Custode del Villaggio” il nuovo spazio di socialità dedicato alla comunità del Villaggio del Sole, affidato ad Anteas Udine negli spazi messi a disposizione dal Comune presso la scuola secondaria di primo grado Tiepolo di via del Pioppo. Questa mattina è avvenuto il taglio del nastro alla presenza istituzionale del Sindaco Alberto Felice De Toni, dell’Assessore all’Istruzione Federico Pirone, e dell’assessora al Patrimonio Gea Arcella, nonché di Giulio Greatti, vicepresidente Anteas FVG, e della dirigente dell’Istituto Comprensivo I Sabrina Monai.
“I quartieri sono il fulcro della vita di una città, e la scuola è il luogo dove i ragazzi diventano cittadini, apprendono e crescono. Questo progetto – ha affermato nel suo intervento durante l’inaugurazione di oggi l’Assessore a Cultura e Istruzione Federico Pirone – nasce in maniera condivisa tra Anteas, scuola e Comune in questo quartiere così unico della nostra città e dimostra l’attenzione che questa amministrazione vuole dare alle comunità che abitano Udine. Questo progetto – ha spiegato – contrasta la solitudine trasformandola in esperienza per i più giovani, rende la comunità custode di sé stessa, dei suoi valori e del suo futuro attraverso una relazione intergenerazionale con uno scambio reciproco di capacità e di esperienze, aumenta la coesione, ma è anche un esempio di come si possa fronteggiare i nuovi bisogni sociali ed educativi”.
“Abbiamo voluto fortemente riaprire e dare un nuovo valore a un edificio che è rimasto chiuso per più di 15 anni. Fare il bene comune – ha commentato l’Assessora al Patrimonio Gea Arcella – significa valorizzare gli spazi dismessi e metterli a disposizione delle comunità, e le ex case dei custodi delle nostre scuole rappresentano una grande opportunità in tal senso per dare un luogo a tutte quelle realtà associative e volontarie che lavorano in relazione con gli istituti scolastici”.
“Come amministrazione stiamo lavorando con grande impegno per combattere la solitudine della popolazione più anziana sul nostro territorio”, ha aggiunto l’Assessore a Equità sociale e salute Stefano Gasparin. “Progetti come quello inaugurato oggi, ma anche iniziative di lunga data come ‘No alla Solitudine’ sono fondamentali per dare risposte concrete e migliorare la qualità della vita delle persone più anziane. La solitudine – conclude – non si combatte in altro modo se non favorendo la socialità”.
I laboratori anziani-ragazzi
Sono già molti i progetti avviati che saranno riproposti e implementati tra la comunità dell’associazione Anteas e l’istituto Comprensivo I di Udine, a cui afferisce la scuola media Tiepolo. Negli scorsi mesi i ragazzi, accompagnati dai residenti over 65 del quartiere hanno realizzato un orto da zero, dalla cura del terreno e la semina degli ortaggi, fino alla loro raccolta. Un’iniziativa, questa, legata profondamente al tema dell’educazione alimentare a scuola. A questo sono seguiti e seguiranno alcuni laboratori che mettono in relazione l’esperienza dei meno giovani con la voglia di fare e imparare dei ragazzi. In particolare, gli studenti della scuola media Tiepolo affronteranno un percorso di letture partecipate insieme agli anziani di Anteas grazie all’Associazione Get UP, che gestisce il doposcuola, mentre prossimamente i ruoli si scambieranno, e vedranno i più giovani nativi digitali “insegnare” ai meno giovani come utilizzare uno smartphone e altri apparecchi elettronici.
Nell’ambito delle iniziative presentate, è stata la dirigente dell’istituto comprensivo Sabrina Monai a spiegare poi che “queste attività mettono il dialogo intergenerazionale al centro e permettono ai giovani di rallentare i loro ritmi sempre più frenetici attraverso lo scambio di esperienze e la realizzazione di attività sane”.
Gli spazi del Custode del villaggio
Si tratta più in generale di un luogo dove i residenti del Villaggio del Sole, in particolare gli over 60, potranno incontrarsi, dando vita ad un vero e proprio spazio di comunità aperto a pubblico. Anteas sfrutterà le sale della ex casa del custode della scuola media Tiepolo, opportunamente organizzate e ristrutturate dall’amministrazione comunale con un investimento di circa 50 mila euro.
“Il progetto ideato da Anteas e subito sposato in toto dall’Amministrazione comunale, consentirà alle persone che lo desiderano di frequentare questo spazio in serenità, partecipando poi, a partire da fine mese, ai corsi e alle attività che verranno proposti – ha spiegato poi il vicepresidente di Anteas FVG Giulio Greatti – in particolare sull’uso dello smartphone e per l’allenamento della memoria”. In questi spazi, dotati di una sala comune allestita con divani e giochi da tavolo, una cucina, e altre sale per i laboratori e altre attività, si potrà trascorrere del tempo dedicato alla lettura di giornali, riviste e libri, giochi da tavolo, attività artigianali come lavorare a maglia o uncinetto, ma anche attività artistiche come il disegno e la pittura.