Riposizionata la statua di Carlo Sgorlon, davanti alla Biblioteca civica di Udine
La proposta del Sindaco De Toni: restaurare la statua danneggiata e donarla al Comune di Cassacco per arricchire il museo dedicato allo scrittore
Nella mattinata di martedì 8 ottobre il sindaco Alberto Felice De Toni, insieme all’Assessore alla Cultura Federico Pirone e altri membri della giunta comunale, tra cui gli assessori Andrea Zini, Gea Arcella, Arianna Facchini e Stefano Gasparin ha inaugurato la nuova statua dedicata a Carlo Sgorlon, che da oggi accoglierà gli avventori della biblioteca civica Joppi dalla sua nuova posizione.
Dopo l’incidente che aveva fatto cadere al suolo e danneggiato la statua prima posizionata in Piazzetta Marconi, il nuovo monumento dedicato al famoso scrittore friulano è stato ricollocato infatti in corrispondenza dell’ingresso della sezione moderna della biblioteca civica, con Sgorlon raffigurato sorridente e con un libro in mano, diretto verso le porte a vetro che accolgono i lettori e gli studenti udinesi.
“La nuova collocazione della statua dedicata a Carlo Sgorlon è un omaggio a un grande della letteratura, premio strega nel 1985, ed è una sorta di augurio di lunga vita a tutto il complesso della biblioteca Joppi – ha detto l’Assessore alla Cultura Federico Pirone al momento dello svelamento – dentro la quale è conservata proprio una parte della sua biblioteca e del suo archivio. La inauguriamo nella sua nuova posizione con l’auspicio che possa valorizzare un presidio culturale su cui contiamo molto come la biblioteca ed essere valorizzata a sua volta, come omaggio a un grande della cultura del nostro Friuli e del nostro Paese”.
Alle parole dell’Assessore Pirone hanno fatto poi seguito quelle del Sindaco Alberto Felice De Toni per il quale quella odierna “è stata una bella giornata per tutti, anche per le generazioni più giovani che non conoscono Sgorlon e grazie questo monumento possono scoprire i suoi scritti e apprezzarne il valore. Sgorlon è un grande della cultura e della storia del Friuli, che come spesso ricordo, è una storia di idee e di persone” ha affermato il sindaco, concludendo il suo intervento con la proposta di “restaurare, per quanto possibile, la statua danneggiata e regalarla al Comune di Cassacco per il museo di prossima realizzazione. Una bella collaborazione tra il Comune di Udine e quello di Cassacco per valorizzare il legame che ci unisce rappresentato da Sgorlon”.
Al momento dello svelamento ufficiale, a cui hanno partecipato anche i consiglieri di minoranza del Comune di Udine Loris Michelini e Gianni Croatto, sono intervenuti gli eredi dello scrittore, tra cui i nipoti e le pronipoti, che si sono detti soddisfatti della ricollocazione della statua, e Ornella Baiutti, Sindaca di Cassacco, comune di nascita di Carlo Sgorlon. La prima cittadina ha accolto favorevolmente la proposta del Sindaco De Toni, ricordando come “il museo in via di realizzazione grazie a fondi regionali sia un omaggio doveroso nei confronti del cittadino più illustre della storia del comune di Cassacco, dove lo scrittore è nato e dove ora riposa”.