Nasce il Distretto del Commercio “delle Terre e delle Acque”
Presentato a Cervignano, include 5 comuni: Cervignano del Friuli (capofila), Campolongo Tapogliano, Fiumicello Villa Vicentina, Ruda, Terzo di Aquileia, Un territorio dalle grandi potenzialità turistiche e commerciali.
NASCE IL DISTRETTO DEL COMMERCIO
Un’area con enormi possibilità di sviluppo; un contesto strategico che tocca importanti percorsi turistici tra Palmanova e Aquileia; un comune capofila, Cervignano del Friuli, che con le sue strutture attrattive ha tutto il potenziale per diventare punto di riferimento per l’intera Bassa Friulana. Il Distretto del Commercio “delle Terre e delle Acque”, presentato ufficialmente lunedì sera in Municipio a Cervignano da Cat Confesercenti Udine e dal Comune, con le sue 500 attività commerciali (negozi al dettaglio, pubblici esercizi, servizi alla persona, strutture ricettive) nasce su solide fondamenta e ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo: creare sinergie tra operatori del settore per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori, favorire lo sviluppo economico locale, promuovere il territorio.
5 COMUNI
L’azione di coordinamento, comunicazione e marketing del progetto coinvolgerà il comune di Cervignano, ente capofila del progetto, e i comuni di Campolongo Tapogliano, Fiumicello Villa Vicentina, Ruda, Terzo di Aquileia. All’incontro, aperto dai saluti di Andrea Balducci, sindaco di Cervignano, Presenti la vicesindaco Laura Centore, il presidente provinciale di Confesercenti Udine Francesco Snidero, il manager del Distretto Stefano Zuliani, l’assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini. È poi seguita un’assemblea, riservata ai sottoscrittori dell’accordo, in cui sono stati dettagliati mission, strategie e obiettivi del nuovo Distretto del Commercio “delle Terre e delle Acque”.
IL RUOLO DI CAT CONFESERCENTI
“I Distretti del Commercio vengono promossi dalla Regione Fvg per diversificare e migliorare l’offerta delle imprese, in particolare quelle del commercio e del turismo – ha spiegato Francesco Snidero, presidente di Confesercenti, l’associazione di categoria a cui è stato affidato l’incarico di gestire il progetto -, tale da valorizzare i propri servizi ed esaltare la qualità e le tipicità dei territori di appartenenza. Le imprese possono potenziarsi facendo “rete” tra loro, come la creazione dei Distretti ci invita a fare. E’ per questo che l’amministrazione regionale ha previsto una figura professionale, il “Manager di Distretto”, che fosse capace di gestire una rete composta da comuni, imprese, associazioni, istituzioni anche di settori diversi”. Oltre Confesercenti, sono partner del progetto la CCIAA, Confcommercio, IRES, Credifriuli, Cassa Rurale FVG, Consorzio vini DOC Aquileia, Associazione varie ed eventuali, Pro Loco Cervignano, Pro Loco Amici di Strassoldo, Pro Loco Villa Vicentina, Associazione Befane dal Borg.
IL MANAGER DEL DISTRETTO
Il manager del distretto è dunque la figura che garantisce la regia unitaria del Distretto. “L’obiettivo è quello di valorizzare le attività e le manifestazioni di un territorio che si distingue per la sua vivacità – ha spiegato il manager del Distretto, Stefano Zuliani -, uniformandole sotto l’egida di un brand riconoscibile sia a livello extraregionale che in paesi confinanti quali Austria e Slovenia. Il progetto prevede investimenti per 1.054.250 euro da portare a termine entro il 2026: abbiamo già ottenuto un cofinanziamento regionale di 500mila euro”. Gli ambiti di intervento principali riguardano il rinnovo e l’arredo dell’ambiente urbano (254mila euro), creazione di zone pedonali (250mila), riqualificazione di aree destinate a sagre e mercati (102mila), forestazione urbana (75mila), mobilità sostenibile (215mila), attività di comunicazione e marketing (108mila).
INVESTIMENTI E PRIMI PROGETTI
Grazie ai contributi regionali destinati allo sviluppo dei distretti del commercio, tutti i comuni coinvolti hanno pianificato importanti interventi infrastrutturali per il prossimo biennio, quali nuovi parcheggi nei pressi dei centri storici, miglioramenti dell’arredo urbano con punti di ricarica per biciclette, riqualificazione di aree dedicate alle manifestazioni all’aperto. “Dopo aver gettato le basi del progetto, il prossimo passo sarà ascoltare le esigenze delle imprese del territorio – ha annunciato Zuliani -. A tal fine, sono programmati diversi incontri, il primo dei quali si terrà lunedì 4 novembre. Saranno disponibili risorse per la pubblicazione di un bando rivolto alle aziende locali, con l’obiettivo di incentivare la digitalizzazione e la sostenibilità”.
Intanto, in occasione delle prossime festività natalizie, il Comune di Cervignano del Friuli offrirà un incentivo allo shopping in centro rendendo gratuiti i parcheggi per i clienti. Altre iniziative coinvolgeranno l’intero distretto, partendo dal potenziamento della comunicazione degli eventi di attività commerciali, turistiche e di ristorazione, della promozione del distretto alla mappatura degli eventi.
IL COMUNE CAPOFILA: CERVIGNANO DEL FRIULI
“Il distretto comprende un territorio con una popolazione di 26.463 abitanti e occupa una superficie di quasi 120 kmq – ha ricordato la vicesindaco -. Escludendo Udine, Cervignano è il terzo comune della provincia per numero di abitanti dopo Codroipo e Tavagnacco ed lo è anche per densità di popolazione, con 465 abitanti per kmq. Si tratta di un territorio vivo ed attrattivo, ricco di imprese e servizi, che presenta attrattori quali il teatro, la stazione ferroviaria, il distretto sanitario, i vigili del fuoco, uffici dell’Inps e dell’Agenzia delle entrate”.
Logisticamente strategico – casello autostradale, arterie stradali a forte scorrimento, ciclovia Alpe Adria – tutto il territorio è ricco di testimonianze storico/artistiche che lo rendono attrattivo del punto di vista turistico. “La storia del Distretto delle Terre e delle Acque si ricollega infatti alle origini della fondazione di Aquileia da parte dell’impero romano – ha ricordato la vicesindaco. – La sfida sta nella capacità di catturare l’utenza che lo attraversa”.