‘San Martino in osteria’: 18 piatti per celebrare l’autunno
Dall’8 all’11 novembre un percorso del gusto in 18 storici locali di Udine, San Daniele, Mereto di Tomba, Sedilis, Tarcento, Tricesimo e Orgnano
Mancini (Comitato Friulano Difesa Osterie): “Rendiamo onore alla nostra identità Friulana”. Consegnato un assegno all’associazione #IoCiVado “per sostenere chi è in difficoltà e incoraggiare la solidarietà nella nostra comunità”
Un’occasione per mangiare e bere bene in compagnia a prezzi contenuti. Dall’8 all’11 novembre, 18 osterie storiche del Friuli ospiteranno la quinta edizione di San Martino in Osteria, evento enogastronomico organizzato dal Comitato Friulano Difesa Osterie, in collaborazione con la Pro Loco Città di Udine e l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.
A illustrare l’iniziativa, in partenza questo fine settimana, è stato Enzo Mancini, presidente del Comitato Friulano Difesa Osterie: “San Martino – ha sottolineato – è una ricorrenza che rievoca incontri gioiosi e conviviali e che fa parte dell’identità friulana. Rinnoviamo questa tradizione, onorando il legame con la nostra terra e con le nostre radici.”
L’evento si svolgerà in 11 osterie di Udine, 2 di San Daniele del Friuli e altre 7 nei comuni di Basiliano, Mereto di Tomba, Sedilis di Tarcento, Tricesimo e Spilimbergo. Ciascuno dei locali partecipanti proporrà un piatto tipico, dai 4 e i 22 euro, preparato con ingredienti che richiamano i sapori autentici dell’autunno, come zucca, castagne, funghi, oca, selvaggina, cren e ribolla.
Come sottolineato dal vicepresidente della Pro Loco Città di Udine, Roberto Simonetti, “San Martino in Osteria non solo si è allargato alla provincia di Pordenone, ma ha saputo anche aumentare la qualità dei piatti proposti, grazie all’impegno dei 18 osti, che hanno iniziato a osare proponendo ricette sempre più elaborate.”
“D’altra parte – ha rimarcato il presidente del Consiglio Regionale FVG, Mauro Bordin – mangiare e bere sono due cose che in Friuli si fanno bene. La qualità della vita è fatta anche di questi momenti – ha proseguito il rappresentante regionale – e preservare luoghi tipici come le osterie è fondamentale per mantenere vivi i nostri ritrovi di comunità”.
Pensiero sposato anche dal presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Franco Iacop, che ha ribadito l’importanza della cucina friulana, “capace in autunno di dare il meglio di sé con piatti come brovada e muset, polenta, frico e salame.”
Alla presentazione è intervenuto anche il vicesindaco di Udine, Alessandro Venanzi, che ha evidenziato l’importanza di un evento che ogni anno riesce a riunire tutti i custodi delle tradizioni e dell’identità friulana, “garantendo qualità e opportunità nelle offerte gastronomiche.” Concetto, questo, ripreso anche dal sindaco di San Daniele del Friuli Pietro Valent, che ha evidenziato come i prodotti del territorio siano un biglietto da visita per diffondere la cultura friulana nel mondo.”
Ma a San Martino non si celebra solo la buona cucina e la convivialità, ma anche la generosità. Proprio nel segno della solidarietà indicata dal vescovo di Tours, la Pro Loco Città di Udine ha consegnato questa mattina un assegno all’associazione Io Ci Vado. “In un mondo sempre più individualista – ha spiegato il presidente Marco Zoratti, oggi assente – l’esempio di San Martino ci ricorda il valore della generosità e della condivisione. Per questo abbiamo voluto fare un’offerta all’associazione #IoCiVado, per sostenere chi è in difficoltà e incoraggiare la solidarietà nella nostra comunità.” A ricevere il contributo economico è stata Annalisa Noacco, socia fondatrice dell’Asp di Promozione Sociale che dal 2017 si occupa di mappare l’accessibilità delle osterie della regione.
Le Osterie Partecipanti:
A Udine, le osterie che partecipano all’iniziativa sono 11: Ai Barnabiti (piazza Garibaldi 3), Al Canarino (via Cussignacco 37), Al Vecchio Stallo (via Viola 7), Alle Volte (via Mercerie 6), Da Lucia (via di Mezzo 118), La Ciacarade (via San Francesco 6), La Torate (Piazza del Pozzo 20), Osteria al Lepre (via Poscolle 29), Osteria da Artico (via Poscolle 58), Quinto Recinto (Largo del Pecile 3), e 3 Musoni (via Marsala 40).
A queste si sono aggiunte altre note attività del territorio. Due a San Daniele del Friuli: l’Osteria del Borgo (via Soprapaludo 6) e Al Tirassegno (via Fagagna 22). E poi ancora: l’osteria Alla Campana di Mereto di Tomba (via Roma 4), l’Osteria Ongjarut di Sedilis di Tarcento (via Bernadia 18 ), l’Osteria dal Borc a Tricesimo (via S. Antonio 16), Da Afro a Spilimbergo (via Umberto I° 14) e l’osteria FriûlMarangon a Orgnano di Basiliano (via Montenero 4).
Foto anteprima: presentazione evento