Taglio del nastro dopo i lavori al Liceo Marinelli di Udine
Il primo cittadino di Udine insieme all’assessora regionale Cristina Amirante all’inaugurazione dell’ala riqualificata dell’istituto: “Edifici moderni e sicuri migliorano l’intero sistema scolastico”
“La cooperazione istituzionale non può che portare, come nel caso del Liceo Scientifico Giovanni Marinelli, a risultati di valore, per il bene degli studenti in primo luogo, ma anche per il futuro della nostra città”, lo ha detto il Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, che questa mattina presso il liceo di via Leonardo da Vinci ha partecipato all’inaugurazione ufficiale dell’ala scolastica riqualificata dopo le opere, del valore di oltre cinque milioni e mezzo di euro, realizzate dalla Regione FVG.
Sono stati eseguiti interventi di consolidamento strutturale e antisismico, di efficientamento energetico e di ammodernamento tecnologico degli spazi interni dell’istituto. Al taglio del nastro, effettuato dall’Assessora regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, hanno partecipato anche la direttrice generale dell’EDR di Udine Ida Valent, la dirigente scolastica dell’Istituto Marinelli Elisabetta Falasca, i responsabili delle ditte che hanno compiuto i lavori e una rappresentanza studentesca del liceo.
“Come mi piace spesso ricordare, una persona non smette di imparare finché vive, e una comunità vive finché impara. In edifici moderni e in spazi sicuri e funzionali si impara senz’altro di più e meglio. Le nostre scuole sono dei luoghi dinamici – ha commentato il Sindaco Alberto Felice De Toni – dove i ragazzi diventano cittadini, imparano il rispetto e la fiducia, comprendono come funziona una società. Per questo motivo quelli scolastici sono i primi edifici a cui bisogna pensare quando si parla di rigenerazione urbana e sociale. Per i nostri istituti, di ogni ordine e grado, è stato un periodo denso di inaugurazioni dopo opere di rinnovamento. Il nostro impegno in tal senso è tangibile. Edifici scolastici sicuri, moderni, efficienti, e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico permettono a tutto il sistema scolastico di migliorare e progredire. Tanto nella didattica, perché una scuola sicura e moderna è un luogo dove i professori, gli studenti e i collaboratori scolastici hanno la possibilità di lavorare al meglio, quanto nelle relazioni sociali delle ragazze e dei ragazzi, che in questi luoghi tessono rapporti che porteranno avanti per tutta la vita”.