Così è (se vi pare): Pirandello incontra l’arte contemporanea
Unica data in Friuli Venezia Giulia della pièce diretta da Geppy Gleijeses. L’allestimento scenografico è stato realizzato dal video artist Michelangelo Bastiani.
Arriva per una sola data in Friuli Venezia Giulia, Così è (se vi pare), una delle commedie più conosciute e rappresentate di Luigi Pirandello. Lo spettacolo sarà ospite giovedì 5 dicembre alle ore 20.45 del Teatro Miotto di Spilimbergo per la stagione promossa dall’amministrazione comunale e dal Circuito ERT. La regia è di Geppy Gleijeses per Gitiesse Artisti Riuniti, mentre i personaggi principali avranno le fattezze di Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato. La particolarità di questa versione risiede nella partecipazione all’allestimento del premiato video artist Michelangelo Bastiani e del compositore e musicista Teho Teardo.
L’idea dell’allestimento nasce da una intuizione di Giovanni Macchia, critico letterario, autore del saggio “Pirandello o la stanza della tortura” (1981) nel quale teorizzava che l’ironia pirandelliana nascesse dal poter guardare ai fatti della vita, specie quelli che più ci addolorano e coinvolgono, con distanza, distacco, come se li osservassimo da un cannocchiale rovesciato. Apparendoci piccole quelle situazioni così esasperanti, ecco che potremmo riderne senza lasciarci travolgere da sentimenti negativi.
Questa intuizione è alla base della regia di Geppy Gleijeses. All’apertura del sipario, infatti, compariranno degli ologrammi in miniatura – opera di Michelangelo Bastiani – dei personaggi che, di lì a poco, entreranno sul palco a grandezza naturale. Sono piccole donne e piccoli uomini che inutilmente si affannano per scoprire una verità che non esiste. All’ingresso della Signora Frola sul palco, quegli esserini ritorneranno alle loro dimensioni normali. Piccoli uomini che riprendono le loro reali fattezze di fronte alla grandezza del dolore e dell’amore di una madre.
Scritta nel 1917, la commedia racconta il vano tentativo di far luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario di Prefettura, il signor Ponza: si tratta della figlia della suocera, la Signora Frola, come questa sostiene con assoluta certezza? Oppure quella donna è morta tra le macerie di un terremoto e la moglie del segretario è tutt’altra persona, come egli sostiene? Le due versioni si contraddicono, e nessuna indagine chiarisce il mistero, almeno fino a quando la signora Ponza non viene convocata per svelare l’enigma. Ma l’enigma verrà veramente svelato?
Accanto a Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferraro il cast è completato da Luchino Giordana, Claudio Mazzenga, Maria Rosaria Carli, Giorgia Conteduca, Antonio Sarasso, Stefania Barca, Walter Cerrotta, Vicky Catalano e Giulia Paoletti.