A Udine due serate con la musica “d’autrice” in friulano
Il 20 e il 28 dicembre 2024, a Paderno arriva Unvier, la rassegna, tutta al femminile, vedrà esibirsi, con i loro nuovi album, Nicole Coceancig, Urtie e Rivocs
Dopo il successo della mini-rassegna “Istât”, il 2024 si chiude con una nuova kermesse tutta dedicata alla musica d’autore friulana, proposta, ancora una volta, dall’Ufficio per la Lingua Friulana del Comune di Udine, in collaborazione con l’associazione Armonie APS e realizzata all’interno del programma di “Natale a Udine 2024”, grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (attività ed eventi culturali inerenti alle festività natalizie 2024).
«Con le rassegne Istât e Unvier e i concerti di Massimo Silverio e Alvise Nodale, premiati da un grandissimo successo di pubblico, nel 2024 l’Ufficio per la Lingua Friulana del Comune di Udine si è confermato partner d’elezione della migliore musica d’autore – ha sottolineato Stefania Garlatti – Costa, consigliera comunale con delega a Identità friulana e plurilinguismo -. Il premio Piero Ciampi attribuito nelle scorse settimane a Nicole Coceancig, i premi Andrea Parodi e Augusto Daolio (notizia di questi giorni) assegnati ad Alvise Nodale, assieme ai numerosi riconoscimenti attribuiti dalla stampa italiana e internazionale a Massimo Silverio, dimostrano che la migliore musica d’autore è in lingua friulana e finalmente tutti se ne sono accorti».
Sarà l’ex cinema Manzoni di Paderno, in via Piemonte 82 (sempre alle 20.45 e con ingresso libero) a ospitare “Unvier”, la rassegna al femminile che, ancora una volta, saprà valorizzare alcune fra le più significative produzioni discografiche friulane di recente pubblicazione.
VENERDÍ 20 DICEMBRE – Si comincerà venerdì 20 dicembre con un doppio concerto. Prima Nicole Coceancig presenterà l’album “Zohra”. Sulla scia di due importantissimi riconoscimenti a livello italiano ed europeo (ha recentemente vinto il premio Ciampi e Suns Europe) la giovane cantautrice di Premariacco presenta il suo secondo disco. Zohra è un concept album che narra la storia del viaggio di una ragazza minorenne attraverso la rotta balcanica. Una storia di riscatto e denuncia puntellata da arrangiamenti musicali raffinati, che strizzano l’occhio tanto alla villotta, così come alla musica medio orientale. A seguire, a esibirsi saranno le “Urtie”. Margherita Cogoi e Marta Savorgnan, assieme a un gruppo di musicisti friulani, suoneranno il loro primo disco: “Spieli”.
Nell’ultimo anno questo duo del medio Friuli ha messo insieme sette canzoni dal forte contenuto politico che rotolano fra musica colta, fiaba, canto popolare, Africa, cantautorato, cabaret brechtiano, restituendo il riflesso di una visione del mondo schietta e femminile.
SABATO 28 DICEMBRE – Seconda e ultima serata di “Unvier” sarà quella in programma sabato 28 dicembre, che vedrà per protagonista un altro duo, quello composto da Laura Giavon e Marco D’Orlando, i Rivocs, che presenteranno l’omonimo album. Al loro debutto discografico, sono una delle formazioni più dirompenti del panorama musicale friulano. I Rivocs sono un duo new folk con un originale approccio improvvisativo denso di virtuosismo e poesia, dove elementi tradizionali e popolari vengono decontestualizzati e re-inseriti in nuovi ambienti sonori.