Inaugurata la nuova bretella di ingresso della Zona Industriale Udinese (ZIU)
Il presidente del Cosef Marco Bruseschi: “Un’opera strategica e indifferibile per un’immissione diretta alla viabilità interna alla Zona industriale”
UDINE 17 dicembre 2024 – “Un’opera strategica e indifferibile per un’immissione diretta alla viabilità interna alla Zona industriale udinese”. È quanto ha dichiarato questa mattina Marco Bruseschi, presidente del Cosef (Consorzio di Sviluppo Economico del Friuli), inaugurando in via Jacopo Linussio, a Udine, la nuova bretella di ingresso a nord della Zona Industriale Udinese (ZIU).
L’opera viene a colmare, all’interno della viabilità interna della ZIU, la mancanza di un collegamento diretto con la Tangenziale sud di Udine, dal momento che, finora, la connessione tra le due viabilità avveniva tramite la S.R. 352 di Grado, a est, e la S.P. di Bicinicco, a ovest, collegate entrambe con la Tangenziale stessa.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, il vicesindaco del Comune di Udine, Alessandro Venanzi, il direttore del Cosef, Roberto Tomè, e il direttore generale di Confindustria Udine, Michele Nencioni.
La nuova opera, dal costo complessivo di un milione 850mila euro, servirà dunque a collegare a mezzo di rotatoria la ZIU direttamente alla Tangenziale, attraverso un ingresso a nord. “Oggi apriamo il collegamento tra la ZIU e la Tangenziale – ha aggiunto il direttore del Cosef, Roberto Tomè -. Entro gennaio, ultimeremo i lavori con l’asfaltatura finale”.
La nuova viabilità viene ora suddivisa in tre tratti: il prolungamento di Via Jacopo Linussio e rotatoria, la bretella di collegamento con la Tangenziale sud e la strada di penetrazione a servizio della Zona ferroviaria consortile.
Un’opera, attesa, dunque, al servizio di un’area produttiva che, negli oltre 5,2 milioni di metri quadri di superficie occupata, conta 149 imprese insediate, che impiegano 4.625 addetti e sviluppano un fatturato di 2,87 miliardi di euro.
“Chiuso questo cantiere – ha annunciato Tomè -, ci attendono altri progetti. Sul totale dei 64,38 milioni di investimenti del Cosef destinati alle infrastrutture nelle zone industriali nel prossimo triennio, infatti, ben il 28% degli stessi è destinato alla ZIU. Tra gli interventi più rilevanti di prossima realizzazione nella Ziu spicca sicuramente la realizzazione di un nuovo raccordo ferroviario”.
“Anche questa realizzazione sul fronte della viabilità – ha rimarcato Bruseschi – si inserisce in un corposo piano triennale di interventi in infrastrutture, materiali e immateriali, e risponde a un’articolata strategia di sostegno alla competitività delle imprese, con l’obiettivo di rendere complessivamente sempre più attrattivo il nostro territorio. Tali target sono formulati e condivisi con la Regione FVG, che ringraziamo per la costante collaborazione, e con le più importanti istituzioni locali, tra cui anche le associazioni imprenditoriali”.