Nuova scossa di terremoto a Raveo
Evento sismico del 12/01/2025 ore 14:51 4 km ONO di Raveo (UD) Magnitudo 3,9 (ML Richter)
Alle ore 14:51 di oggi 12/01/2025 una scossa di terremoto di Magnituto 3,9 (ML Richer) è stata registrata con epicentro a 4 km da Raveo.
La profondità epicentrale, a seguito delle verifiche effettuate dai tecnici dell’OGS-CRS per la Protezione civile della Regione, è stata calcolata a 9.9 km di profondità.
Come da prassi, il sistema di localizzazione preliminare automatica dell’evento ha inviato un minuto dopo l’evento sismico, le mail di notifica a tutti i soggetti del Sistema regionale integrato di protezione civile e agli organi di informazione per una più rapida diffusione delle informazioni verso i cittadini.
La centrale unica di risposta NUE 112 e la Sala operativa regionale presso la Centrale operativa della Protezione civile a Palmanova hanno risposto ad alcune richieste di informazioni ma non sono state ricevute segnalazioni di danni a persone o a cose.
I volontari dei Gruppi comunali di protezione civile hanno compilato le schede di risentimento sismico per fornire un rapido quadro degli effetti sul territorio regionale.
La mappa riportata in FIGURA 1 riassume gli esiti della ricognizione effettuata finora.
Tale attività dei volontari permette alla Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia e all’OGS di comprendere meglio la risposta del territorio al fenomeno terremoto. La comprensione di come il territorio e le persone reagiscono al terremoto permette di essere più preparati in caso di un eventuale terremoto maggiormente energetico.
La Sala Operativa Regionale non ha inoltre ricevuto informazioni di danni da parte dei Comuni e dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco di Udine.
In allegato si trasmette l’aggiornamento redatto dal Centro di Ricerche Sismologiche di Udine (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS) per la Protezione civile della Regione.
Mappa della sismicità dell’ultima settimana
Nell’ultima settimana si sono verificati 12 terremoti nell’intorno dell’area epicentrale (30km). Il più energetico con 3.9