All’Istituto G. Marchetti di Sacile si va a scuola di antibullismo
Il progetto fa tappa a Sacile con la campagna educational contro il bullismo. Andrea Zuin, AD di Portomotori: “Educazione e sensibilizzazione per ridurre questa piaga sociale. Come azienda ci mettiamo in prima linea con forza contro la violenza”
Oggi, giovedi 16 gennaio,presso l’istituto G. Marchesini di Sacile, si è tenuta una vera e propria lezione di antibullismo che ha coinvolto circa 100 alunni tra i 14 e i 18 anni. Protagonista dell’iniziativa, Portomotori, storico gruppo del Nordest, con Citroën Italia.
Il format lanciato da Citroën torna nelle Scuole Superiori di II grado italiane, per la quinta edizione della campagna educativa GenerationAmi. Il progetto si impegna a sensibilizzare i giovani e i loro genitori sulla piaga sociale del bullismo e cyberbullismo, raggiungendo circa 700 classi e 17.400 studenti nel progetto educativo ‘’GenerationAmi – a scuola di antibullismo’’. La precedente edizione ha avuto un grande successo, coinvolgendo oltre 700 classi e 14.597 studenti. Attraverso la compilazione di un questionario, i ragazzi hanno potuto accumulare crediti formativi e partecipare a un concorso a premi.
“Crediamo con forza a questo progetto che ci permette di comunicare i valori e l’impegno del nostro Gruppo – afferma Andrea Zuin, AD di Portomotori -. Riteniamo sia importante contribuire insieme alla crescita dei giovani attraverso iniziative mirate nel nostro territorio. Educazione e sensibilizzazione sono leve importanti per ridurre questa piaga sociale. Come azienda ci mettiamo in prima linea con forza contro la violenza e contro il bullismo”.
Portomotori Group infatti, è impegnata su un ampio programma aziendale denominato “Power People Portomotori”, che ha l’obiettivo di migliorare la vita delle persone, promuovendo iniziative a supporto del rispetto del pianeta e al miglioramento della crescita sociale. La campagna educativa antibullismo è realizzata in collaborazione con il Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La partecipazione per le scuole è gratuita e ha l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti utili per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, formando cittadini più responsabili. Secondo recenti ricerche, il 15% degli adolescenti italiani (più di 1 su 6) riporta di essere stato vittima di bullismo o cyberbullismo almeno una volta nella vita. Questo fenomeno preoccupante colpisce in modo particolare le ragazze e i più giovani, con percentuali che arrivano al 20% tra gli 11enni, per poi diminuire progressivamente al 10% nelle fasce d’età superiori.
I dibattiti e le attività pratiche in classe, rendono i ragazzi più consapevoli delle problematiche legate al bullismo e l’esclusione, allo stesso tempo li incoraggiano a essere protagonisti attivi nel contrastare tali comportamenti.
l progetto si articola in due fasi: la prima prevede l’invio a tutte le classi partecipanti di un kit didattico digitale dedicato alla lotta contro il bullismo e il cyberbullismo in linea con l’articolo 4 della legge n° 71 del 2017. Il kit contiene: una lettera di presentazione del progetto; 6 schede didattiche; un questionario finale, grazie al quale i ragazzi potranno testare di aver appreso i contenuti del progetto e ricevere alla fine della compilazione un attestato di partecipazione che consente loro di ricevere i crediti formativi, in accordo con l’istituto scolastico.
La compilazione del questionario permette, inoltre, agli studenti di partecipare al Concorso a Premi GënerationAMI che mette in palio per 1 vincitore estratto tra tutti i partecipanti, che avranno risposto correttamente alle domande, un comodato d’uso gratuito di 6 mesi di Citroën AMI e un voucher di 500€ per l’acquisto di premi tecnologici per la scuola del vincitore.
Nelle foto in allegato: Andrea Zuin, AD di Portomotori, insieme a ragazzi e insegnanti dell’istituto Marchesini di Sacile.