Si getta nel Livenza per salvare il padre che stava annegando
Sacile – Un gesto eroico, quello compiuto stamane da un 42enne, che non ha esitato a gettarsi nelle gelide acque del Livenza pur di salvare l’anziano genitore.
Il 70enne, che sta attraversando un difficile momento psicologico, aveva confusamente preannunciato le sue intenzioni al figlio, dicendo di volersi dirigere al fiume. Quest’ultimo, temendo il peggio, ha deciso di dirigersi all’imbarcadero di Sacile, da dove ha scorto il corpo del genitore galleggiare a pelo d’acqua.
L’uomo si è gettato nel fiume, riuscendo a trascinare il padre, in stato di incoscienza, fino a riva. Entrambi gli uomini, colpiti da uno stato di ipotermia, sono stati soccorsi dai sanitari; il 42enne, in condizioni non gravi, è stato trasferito in ambulanza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone mentre il 70enne è stato elitrasportato al pronto soccorso. Stando alle prime informazioni rilasciate dai sanitari, le condizioni dell’anziano sarebbero critiche.
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri, e bisognerà capire se il 70enne si sia gettato volontariamente nelle fredde acque del fiume o se ci sia finito a seguito di una caduta accidentale.