Api in pericolo, a Codroipo una scuola ha creato un’aiuola per loro
Ci sono sempre meno api a causa dell’inquinamento ambientale e del cambiamento climatico: un problema che però può trovare una prima risposta in tante piccole azioni a favore di questi piccoli insetti, coinvolgendo anche le giovani generazioni come successo nella scuola primaria Anna Fabris di Codroipo. Nel cortile della sede scolastica ora è infatti ospitata un’aiuola fiorita per le api, primo tassello di un progetto condiviso con la cooperativa sociale Il Piccolo Principe di Casarsa della Delizia per promuovere la cura di queste preziose sentinelle dell’ambiente, non solo tra i bambini ma anche tra gli adulti.
Inaugurata il 20 maggio scorso, in occasione della Giornata mondiale delle api, alla presenza di Francesco Nazzi, apidologo e zoologo dell’Università di Udine e della dirigente scolastica Erminia Salvador, l’aiuola di Codroipo è stata realizzata con piante dai fiori graditi a questi insetti impollinatori ed è stata voluta a conclusione di un percorso portato avanti, nel corso dell’anno, dagli alunni e dalle insegnanti della classe 4° D dell’istituto comprensivo di Codroipo. Si tratta di un bellissimo percorso multidisciplinare che ha trattato i temi ambientali del rispetto per la nostra casa-Terra, della biodiversità e dell’importanza delle api, approfondendoli nelle discipline scientifiche, geografiche, storiche, letterarie e artistiche.
Il progetto, portato avanti dalla scuola, si è quindi incontrato con quello da poco lanciato dalla cooperativa “Il Piccolo Principe” sullo stesso tema e da questa sinergia è nata una collaborazione che vorrebbe continuare con altre attività.
“Noi speriamo che sull’esempio della scuola di Codroipo altre realtà possano aderire al nostro nuovo progetto – ha spiegato Consuelo Francescutto, responsabile della Bottega Il Piccolo Principe. – Nel nostro negozio equosolidale è possibile prenotare il proprio kit “Custodi della api” composto da un sacchettino di semi dei fiori per le api e da una targhetta in ceramica, decorata con fiori ed api, dagli utenti del nostro Centro Socio Occupazionale che ospita persone con disabilità. In più, si potranno acquistare direttamente al nostro vivaio sociale “La Volpe sotto i Gelsi” di San Vito al Tagliamento, le piante gradite alle api per abbellire spazi pubblici e promuovere la sostenibilità ambientale”.
Il Piccolo Principe con il progetto “Custodi delle api” è pronto a moltiplicare queste oasi in altri spazi: aiuole pubbliche comunali, scuole, parchi pubblici o giardini di associazioni, enti e, perché no, anche privati cittadini.
“Ringraziamo di cuore gli alunni della classe 4° della scuola “Fabris” – ha aggiunto Stefania Pavan, responsabile del Centro socio occupazionale – che per prima ha aderito a questa iniziativa. La targa che abbiamo realizzato per loro riporta i disegni originali dei bambini, colorati a mano dai nostri utenti. Un progetto, quindi, con molte finalità, che si è concluso con un incontro virtuale online molto emozionante per gli alunni e gli utenti del nostro Cso, in cui si sono scambiati foto e video dei propri giardini fioriti”.
“I nostri alunni – aggiungono le insegnanti Carla Picco e Francesca Casaril – sono stati felicissimi di creare questa aiuola che oltre ad avere uno scopo didattico ha anche un fine sociale ed educativo molto chiaro: “… anche un piccolo gesto…”, come recita la poesia di Bruno Tognolini, può essere importante per stimolare azioni di cura e contribuire alla salvaguardia della nostra casa comune: la Terra”.