Confartigianato Fvg: la 30enne Antoniazzi nuova guida degli autobus operator
E’ la pordenonese Guendalina Antoniazzi la nuova capo categoria regionale
Figlia d’arte, Antoniazzi è amministratore delegato dell’Antoniazzi Franco di Roveredo in Piano, la neo presidente ha scelto «entusiasmo» come parola cardine del suo mandato e per ripartire dal post Covid e ringrazia Confartigianato che «crede in me e nelle mie capacità».
È Guendalina Antoniazzi, trentenne pordenonese e figlia d’arte, la nuova Capo categoria regionale degli Autobus Operator di Confartigianato Fvg. Succede a Rudi D’Orlando. È amministratore delegato della Antonazzi Franco Srl di Roveredo in Piano, un’azienda storica del pordenonese, fondata dal padre Franco e ora nelle mani dei figli.
«Entusiasmo» è la parola chiave che ha la neopresidente ha scelto per il suo mandato, pur dovendo raccogliere la pesante eredità lasciata dalla pandemia sulla categoria, ovvero le società che noleggiano i pullman con conducente. «Siamo state una delle categorie maggiormente vessate sin da subito con la completa sospensione di gite scolastiche, viaggi turistiche e spostamenti di ogni genere», sottolinea, ricordando il blocco improvviso e prolungato subito dalle 212 aziende del settore in Friuli Venezia Giulia, presenti in tutte le quattro province.
Tuttavia, «ora occorre reagire», afferma la neopresidente, che ringrazia Confartigianato perché «crede in me e nelle mie capacità» e spera in una duplice direzione: la dei viaggi e del turismo in genere, la prosecuzione del rapporto con il soggetto pubblico avviato per il trasporto pubblico locale nell’ultima fase della pandemia. «È una sinergia che funziona», afferma la presidente Antoniazzi, che l’ha sperimentata direttamente, «e va nella direzione delineata dal Pnrr». Il Recovery Plan, infatti, a proposito di autotrasporto pone l’obiettivo di «ripensare i meccanismi organizzativi del Trasporto pubblico locale, pensando a una maggiore e più efficace integrazione con il trasporto non di linea».
Quanto alla ripresa delle prenotazioni per i viaggi, «si cominciano a registrare timidi segnali di ripresa. È opportuno ricordare che le misure anti Covid sui pullman sono molto stringenti e rigorosamente rispettate, con sanificazioni costanti, rispetto delle distanze di sicurezza, uso delle mascherine. Il pullman, perciò è un mezzo assolutamente sicuro».
L’andamento del settore
Il settore Autobus Operator comprende le aziende di Trasporto mediate noleggio di autovetture da rimessa con conducente e quelle di Altri trasporti su strada di passeggeri. Nel 2009 nell’insieme, le due categorie numericamente quasi si equivalgono, formavano un gruppo di 152 aziende che negli anni è andato crescendo raggiungendo la massima espansione del periodo recente nel 2017, con 250 aziende. Poi l’inizio della flessione, fino alle 220 aziende nel 2020 e alle 212 del 1° trimestre di quest’anno. In tre anni hanno chiuso i battenti 38 aziende.