Protocollo d’intesa sugli appalti, legalità e sicurezza non si coniugano al massimo ribasso
Tilatti : «Positiva l’azione della Regione per creare una cultura della sicurezza e della legalità. Esse non si coniugano al massimo ribasso»
«L’azione della Regione va nella direzione giusta, perché questo protocollo è, nei fatti, un patto collettivo per creare una cultura della sicurezza, della legalità e del rispetto dei principi economici di base, quale la libera concorrenza a partire però dalle medesime condizioni».
Il presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti, commenta così la firma che è stata posta questa mattina sul cosiddetto “Protocollo appalti” promosso dalla Regione e sottoscritto con gli assessori regionali al Lavoro Alessia Rosolen, alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, al Patrimonio Sebastiano Callari, le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali, tra cui Confartigianato Fvg. Il Protocollo d’intesa in materia di concessioni e di appalto di lavori, forniture e servizi intende promuovere la piena attuazione del quadro regolatorio – Codice contratti pubblici e linee guida Anac – per realizzare obiettivi prioritari quali qualità del lavoro nel pieno rispetto della contrattazione collettiva di categoria, legalità e sicurezza.
«È un documento che, nella sostanza, evidenzia come legalità e lavoro in sicurezza non si coniugano negli appalti al massimo ribasso, un concetto sostenuto anche dai sindacati – sottolinea Tilatti -. Bisogna lavorare nella legalità e in sicurezza, ma alle imprese deve essere riconosciuta una congrua marginalità. Inoltre, le aziende devono poter agire in un mercato sgombro da soggetti che non concorrono ad armi pari, utilizzando per esempio manodopera contrattualizzata in forme differenti dalla contrattazione collettiva di categoria».
Tilatti evidenzia inoltre che «prevalenza della qualità sul prezzo, sicurezza e legalità saranno fondamentali per la messa in atto del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per fare in modo che il Friuli Venezia Giulia possa trarre il massimo giovamento da questa nuova prospettiva di sviluppo».
Non da ultimo, Confartigianato Fvg considera «positivo» anche il tavolo tecnico di confronto per approfondire il tema degli appalti, che elaborerà poi procedure specifiche su una serie di tematiche, previsto nel Protocollo sottoscritto.