Diciotto nuovi Maestri Mosaicisti
Diciotto sono gli allievi che, concluso questo anno formativo, hanno ottenuto la qualifica di “Maestro Mosaicista”.
Con una cerimonia ufficiale, oggi pomeriggio presso il Cinema Teatro Castello di Spilimbergo, sono stati consegnati gli attestati di qualifica professionale a Elisabetta Cattarino, Samuele Contin, Carine Deroche, Federica Fonzari, Siarhei Hnutau, Francesco Maccuro, Eva Marinig, Irene Mollaretti, Angelica Orlando, Iris Picco, Roberta Pizzanoia, Gabriele Riccio, Noemi Roma, Ekaterina Rusakova, Laura Seravalli, Adelaida Sharakhova, Selene Solis Gallardo e Giulia Zanette.
A fianco al presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison, e al direttore Gian Piero Brovedani, erano presenti per congratularsi con i nuovi mosaicisti l’assessore regionale Stefano Zannier e il vicesindaco del Comune di Spilimbergo Ester Filipuzzi.
L’evento onora in primis gli allievi che meritatamente hanno concluso il percorso formativo professionale di durata triennale, ma, come ricordato dal presidente Lovison,, è anche un modo per sottolineare l’impegno e il lavoro di quanti quotidianamente all’interno della Scuola fanno sì che gli allievi abbiano il meglio, nella didattica, nei servizi, nelle esperienze curriculari. Anche in quest’anno formativo trascorso, caratterizzato dalle difficoltà dovute alla pandemia, il direttore Brovedani ha richiamato la serietà e il rigore dimostrato dagli allievi, rispettosi di regole e limitazioni pur di non perdere lezioni e trascurare così l’attività laboratoriale delle lezioni di mosaico e terrazzo.
Accorate le parole della vicesindaco Filipuzzi che ha augurato ai nuovi mosaicisti un “buon cammino ricco di soddisfazioni” con la speranza che portino nel cuore Spilimbergo che per gli anni della Scuola è stata la loro seconda patria.
L’Assessore Zannier, nel ribadire lo stretto legame tra la Scuola Mosaicisti del Friuli e il territorio regionale, ha concluso incoraggiando i nuovi mosaicisti in quanto testimoni del Friuli Venezia Giulia e della sua tradizione artistica nel mondo.
Arrivati alla Scuola non solo dall’Italia, ma anche dall’estero (dalla Bielorussia, dalla Francia, dalla Russia e dal Messico), spinti dalla passione e affascinati dall’antica arte musiva, questi allievi, diventati Maestri Mosaicisti, hanno trasformato con costanza e volontà un loro interesse in un mestiere, acquisendo tutte le competenze necessarie per ideare, gestire e realizzare qualsiasi progetto di mosaico, pavimentale e parietale, con stili e materiali diversi. Con la cerimonia di oggi si chiude il loro percorso formativo e prende avvio quello professionale nel quale la Scuola rimarrà sempre un punto di riferimento.