Elezioni, De Monte: voto per PD è voto per la nostra credibilità in Europa
“Contare in Europa non è un optional, ma una questione di sopravvivenza. Il 4 marzo sceglieremo se continuare ad avere voce e credibilità a Bruxelles o meno”. Lo afferma l’eurodeputata Isabella De Monte, candidata per il Pd al Senato, nel collegio uninominale Udine-Pordenone. In queste settimane di campagna elettorale De Monte ha percorso oltre 2.700 chilometri per partecipare a 45 iniziative e incontri pubblici, visitare 12 aziende e 14 mercati locali, tra Pordenonese, Alto e Medio Friuli, e Bassa Friulana.
Secondo De Monte “se vogliamo continuare a essere un Paese serio non possiamo affidarci gli amici delle nipoti di Mubarak, gli assenteisti cronici o a qualche improvvisato. Il voto di domenica è importante perché cambierà non solo le dinamiche interne al Paese, ma anche il peso che l’Italia avrà nelle questioni europee: economia, fisco, ambiente, infrastrutture. In questi anni siamo riusciti, in Europa, a Roma e sui territori, a realizzare tanto con la forza della concretezza, ed è un patrimonio che non possiamo permetterci di disperdere”.
“In questi cinque anni abbiamo raggiunto molti risultati, in particolare sul tema del lavoro, dell’economica e dei diritti, dal biotestamento alle unioni civili, dalla legge su Dopodinoi agli 80 euro. Tutti gli indicatori economi, dal Pil all’occupazione alla pressione fiscale parlano chiaro e dicono che il Paese è uscito dalla crisi, anche grazie al lavoro concreto portato avanti dai Governi Pd, che hanno saputo agganciare la ripresa. Dobbiamo proseguire lungo questa strada virtuosa e consolidare i buoni risultati, ampliando i diritti e favorendo ulteriormente la crescita. Io mi sono occupata molto di trasporti e turismo in questi anni al Parlamento europeo, e il lavoro sinergico svolto tra Europa, Governo e Regione ha dato risultati eccellenti. Pensiamo ai numeri importanti relativi alla crescita del turismo, al sistema portuale e retroportuale, all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, all’interno sistema culturale con gli investimenti, anche recente, per la manutenzione e il rilancio dei beni culturali”.
“In questa campagna elettorale – spiega De Monte – assieme agli altri candidati del Pd, abbiamo battuto tutto il territorio regionale con la voglia di stare tra le gente e con l’impegno di portate a Roma le battaglie per il Friuli Venezia Giulia: in questi anni, grazie alle forti sinergie create tra livello locale, nazionale ed europeo, siamo riusciti a tirare fuori dalla marginalità il Fvg. E’ nostro dovere andare avanti”.