Politiche europee: Cucci e Nadal eletti dalla Conferenza dei Sindaci
Approvata anche la Convenzione tra il Comune di Pordenone e la Comunità di Montagna della Carnia, specifica per l’Eurodesk e i giovani
Dopo l’approvazione da parte dei comuni che hanno aderito alla convenzione per la gestione dei progetti europei tramite un Ufficio comune, individuato nell’Ufficio per le Politiche Europee del Comune di Pordenone, del relativo protocollo e la contestuale elezione all’unanimità come Presi-dente e Vicepresidente della Conferenza dei Sindaci rispettivamente dell’Assessora pordenonese Guglielmina Cucci e del Sindaco di Roveredo in Piano Paolo Nadal, la rete di lavoro nell’ambito delle politiche europee che ha come fulcro l’ufficio pordenonese, si amplia con una nuova convenzione. In questo caso oggetto della Convenzione, tra la Comunità di montagna della Carnia e il Comune di Pordenone è lo sportello Europe Direct, la cui gestione implica la costruzione di reti con il territorio montano e con tutto il territorio regionale e transfrontaliero, al fine di promuovere valori, politiche e azioni della Commissione Europea. “Il Comune di Pordenone – sottolinea Guglielmina Cucci – è stato soggetto gestore dello sportello Europe Direct dal 2017 al 2021 e ha dunque maturato una significativa esperienza costruendo negli anni valide e importanti relazioni sul territorio regionale, nazionale ed europeo e che intende continuare rafforzando le reti sul territorio. Quella che si delinea ora con la Comunità di montagna della Carnia, soggetto gestore dal 2021 al 2025, grazie alla firma della Convenzione, va oltre il mero passaggio di testimone, ma delinea una vera e propria alleanza strategica al fine di poter essere considerati punto transnazionale, che permette di mettere a frutto il know how acquisto e crea un ponte importante tra due istituzioni regionali. Lavorare bene insieme, senza spreco di risorse, si può, possibilmente in una ottica di regioni di confine (Regione Fvg, Austria, Slovenia). E questo ne è un esempio concreto. Pordenone si dimostra sempre più uno snodo cruciale per tutto il territorio nell’ambito delle politiche europee.”
Entrambi gli enti sono impegnati da anni a favorire la costruzione di partenariati di rilevanza sovralocale, di interesse regionale e internazionali, con il fine di raggiungere una maggiore efficacia nel cogliere le opportunità anche finanziarie offerte dall’Unione Europea.
Lo sportello Europe Direct è legato alla rete Eurodesk, il cui centro è in Comune di Pordenone, centro che rivolge l’attività e i progetti in particolare riferiti alla fascia giovanile anche sui bandi quali Erasmus e Corpo europeo di solidarietà.