Trasportava un cittadino pakistano clandestino, passeur arrestato a Pontebba
Un “passeur” è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tarvisio con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’uomo, un 28enne austriaco, è stato fermato all’uscita dell’A23 a San Leopoldo di Pontebba, alla guida di un taxi con targa austriaca.
È stato controllato dai Carabinieri verso le 03.30 del 29 settembre, durante uno dei sistematici sevizi preventivi di monitoraggio del traffico veicolare in ingresso nel Territorio Nazionale, con a bordo un cittadino pakistano, di 22 anni, risultato irregolare.
Il migrante pakistano, privo di documenti, all’esito delle operazioni relative al rintraccio previste dalle vigenti disposizioni sull’immigrazione clandestina e dall’emergenza sanitaria da Codid-19, ha espresso l’intenzione di chiedere la protezione internazionale e dopo esser stato sottoposto a screening anti-Covid con esito negativo, è stato collocato in un idoneo centro di accoglienza straordinario della provincia di Udine per la sorveglianza sanitaria.
Il Pubblico Ministero titolare dell’indagine ha disposto l’immediata liberazione del 28enne al termine delle attività inerenti l’arresto, con successiva richiesta di convalida a piede libero. L’autovettura è stata sequestrata.
L’arresto del “passeur” è avvenuto nell’ambito delle consuete attività di prevenzione svolte dalla Compagnia Carabinieri di Tarvisio per il contrasto del flusso migratorio dalla rotta balcanica.