Crazy Bob, il grande ritorno nel 2022 a Tarvisio
Dopo lo stop imposto dalla pandemia negli ultimi due anni, nel weekend dell’11-12-13 marzo prossimo l’evento più pazzo nell’Inverno andrà in scena sulle nevi della Val Canale
Le date che tutti stavano aspettando sono state ufficializzate, nelle giornate dell’11-12-13 marzo 2022 ritorna la Crazy Bob! La manifestazione più pazza dell’Inverno che celebra l’ingegno, la fantasia e lo spirito del sano divertimento, dopo lo stop imposto sia nel 2020 che nel 2021 causa pandemia, non vede l’ora di riabbracciare i suoi fan sfegatati.
Grazie all’accordo raggiunto tra gli organizzatori dell’evento, l’Associazione Crazy Bob, e l’Amministrazione Comunale di Tarvisio, la folle corsa sulle nevi con bob e slitte autocostruite andrà ad arricchire il programma degli appuntamenti per la stagione invernale ai blocchi di partenza. L’area che ospiterà la tre giorni è in fase di definizione assieme ai responsabili di Promoturismo Fvg ma sarà sicuramente all’interno del comprensorio sciistico di Tarvisio.
“Siamo davvero soddisfatti di poter ospitare questa storica manifestazione che proietta il Friuli Venezia Giulia al centro dell’arco alpino – commenta entusiasta l’assessore alla cultura e agli eventi del comune di Tarvisio Antonio Petterin – un appuntamento ideale per arricchire l’ampio parterre di offerte dedicate ai turisti e agli appassionati nella neve, non solo con gare professionistiche ma anche con spazi dedicati al divertimento, alla goliardia e alle famiglie. Tre giorni con eventi collaterali, musica, spazi ludici per arrivare al clou della domenica con la sfida vera e propria tra i bob”.
“Nel 2020 doveva tenersi l’evento XL della Crazy Bob per celebrare i 20 anni dall’inizio della nostra folle avventura – aggiunge Attilio Quaglia, tra gli storici ideatori della competizione – purtroppo le contingenze legate al covid ci fecero stoppare tutto, così come questo inverno il blocco degli impianti sciistici non ci ha permesso di ritrovarci. Ora con i protocolli governativi e le riaperture in sicurezza anche del comparto neve, siamo pronti e carichi per un appuntamento memorabile. Nelle prossime settimane forniremo attraverso i nostri canali social tutte le info per le iscrizioni, il programma definitivo e la sede di gara, non vediamo l’ora!”
COS’E’ LA CRAZY BOB
Nelle dieci edizioni di Crazy Bob, si è potuto ammirare davvero di tutto: da velieri a sottomarini, da carro armati a piramidi, passando per vasche da bagno, gommoni, veri e propri bar ambulanti, piste da ballo, aeroplani; tutti mezzi dotati di sistemi di scivolamento e frenata tali da garantire la massima sicurezza dei partecipanti e dei fan che affollano il circuito.
Si tratta di uno degli eventi più longevi, futuristici e accattivanti del Friuli Venezia Giulia. Una sfida goliardica tra bob e slitte auto-costruite nella quale vince chi aguzza meglio ingegno, humor, spirito collaborativo e voglia di sano divertimento.
Tutto nacque lo ricordiamo da una felice intuizione dell’esercente tolmezzino Attilio Quaglia e di un gruppo di amici che ad inizio anni 2000 lanciarono dalle nevi dello Zoncolan una competizione fantasiosa, trasformatasi in breve tempo in un evento di estremo successo, riuscendo nelle sue passate edizioni a calamitare sulle nevi carniche, decine di migliaia di spettatori, ottenendo tra l’altro una incredibile visibilità mediatica a livello nazionale ed internazionale.
Nel marzo 2018, nel corso dell’ultima edizione, vi hanno partecipato 35 squadre, 200 concorrenti per una presenza di pubblico stimata in oltre 8 mila persone nell’arco della tre giorni ospitata a Forni di Sopra. Si è visto di tutto: dai pirati dei Caraibi ai personaggi dei Looney Toons al gran completo (vincitori dell’edizione) passando lo schiaccia talpe, il gatto delle nevi, il cannone con gli alpini, la ghigliottina, le cicogne, la forma di formaggio, le Tartarughe Ninja, la Banda Bassotti e i Flinstones. Senza dimenticare lo sguardo all’attualità con il grill girevole a bordo della quale c’erano i candidati alle elezioni politiche, e poi ancora i missili di Kim Jong-un e Donald Trum scortato dall’Fbi.