La Musica di Beatrice nella Basilica di San Silvestro
Tra le opere in esecuzione c’è l’omaggio a Beethoven di Balestrieri grande tela custodita al Revoltella rivista nelle note di Giampaolo Coral
Gaia Mattiuzzi e Giovanni Mancuso gli interpreti delle “musiche nuove”
Prende nome dal titolo programmatico della trentacinquesima edizione del festival internazionale di musica contemporanea Trieste Prima, il concerto di sabato 6 novembre alle ore 18.00 nella Basilica di San Silvestro a Trieste. È “La musica di Beatrice” a dare l’intenzione a questo terzo appuntamento di rassegna, nato da una proficua collaborazione tra l’associazione Chromas e con la Comunità evangelica di confessione elvetica triestina.
Sarà la cantante Gaia Mattiuzzi ed il pianista Giovanni Mancuso, due artisti eclettici e “contaminati” da una formazione musicale ed esperienze trasversali nei mondi del jazz, della classica e della contemporanea, a dare suono in prima esecuzione assoluta ad una rosa di composizioni che vedono in programma anche la presenza del compositore Giampaolo Coral (1944-2011). Una tradizione del festival inserire sue opere a programma, che ogni anno si rinnova offendo molte riscoperte musicali ad onore del suo fondatore. Del compositore triestino verrà eseguito, dal Klavieralbum IV del 2005, “Lionello Balestrieri: Beethoven”, a memoria del grande dipinto che il pittore toscano dedicò al genio di Bonn evocando la Sonata Kreutzer, una straordinaria opera ad olio conservata al Museo Revoltella.
Tra musica e pittura si muove anche il percorso artistico di Marino Baratello, di cui verrà eseguito “Il seme maledetto”, mentre dell’americano Curt Cacioppo, che media Dante Alighieri con aspetti della cultura dei nativi americani, si potrà ascoltare “Natura”. Dell’artista, performer e scrittore Luigi Esposito, si darà suono a “Carte virali e surreali”, mentre di Giovanni Mancuso, nella doppia veste di autore e interprete, “Via da…”. Del direttore artistico del festival Trieste Prima Corrado Rojac verrà data interpretazione a “Poi che”, infine del trasversale artista Claudio Ambrosini “Voi ch’ascoltate”. Opere contemporanee da camera composte in quest’anno 2021 e che troveranno voce nelle fascinose letture del duo Mattiuzzi e Mancuso in un incontro dedicato alle “nuove musiche” da non perdere. Per prenotare è necessario chiamare o scrivere al numero: 347 299 44 01. Tutte le informazioni, le modalità di accesso ai concerti sono su chromas.it.
Trieste Prima si realizza grazie al contributo della Regione Fvg, Instituto Camões, Samer & Co. Shipping, Credito Cooperativo del Carso – Zadružna Kraška Banka, con la collaborazione della Pro Loco Trieste, Icarus Ensemble, Ambasciata del Portogallo in Italia, Conservatorio Tartini, Strumenti&Musica ed il patrocinio della Società Italiana Musica Contemporanea, Rai, Radio Koper e Radioattività.
Foto anteprima: Giovanni Mancuso