“Quell’ombra” con il Duo Claripiano ed Elsa Fonda
Epilogo della 35° edizione del festival internazionale di musica contemporanea Trieste Prima. Sabato 20 novembre nella Basilica di San Silvestro
È il duo sloveno Claripiano, composto dal clarinettista Dušan Sodja e dal pianista Tatjana Kaučič, a chiudere sabato 20 novembre alle ore 18.00 nella Basilica di San Silvestro a Trieste, la trentacinquesima edizione del festival internazionale di musica contemporanea Trieste Prima. Un’edizione speciale che volge al termine, distinta da una larga partecipazione di pubblico e proposte musicali di grande attualità. I programmi scelti, tutti declinati ai mondi ultraterreni della Commedia di Dante in occasione del settecentesimo anniversario della morte, hanno permesso e permettono di intraprendere percorsi trasversali di grande interesse intorno alla “musica di Beatrice”, come sottotitola la rassegna, aprendo strade inedite di confronto sulle prospettive della musica colta di oggi.
Il programma musicale del Duo Claripiano, introdotto dalle presentazioni del direttore artistico Corrado Rojac, con la partecipazione dell’attrice Elsa Fonda nella lettura di “Glosa” di France Prešeren, il più grande poeta sloveno, nella traduzione di Miran Košuta, docente di Letteratura Slovena presso l’Università di Trieste, propone una rosa di composizioni di autori sloveni tra gli inizi degli anni Novanta ad oggi, con la presenza quale “nume tutelare” del compositore austriaco, tra i massimi esponenti della seconda scuola di Vienna, Albang Berg, di cui verranno eseguiti i “Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte” del 1913.
Il concerto nella Basilica di San Silvestro porta il titolo “Quell’ombra”, a ricamare sui significati del termine molto usato dal poeta fiorentino, le oscurità, i riflessi, le proiezioni e le ambiguità del vivere, che saranno raccontati musicalmente in “Sarabanda za Natašo” di Uroš Krek, “Glosa” di Vitja Avsec, “Epistola á Lojze Lebič” di Pavle Merku, “D-S” di Primož Ramovš, “Invokacija” di Lojze Lebič, “Oblaki so rudeči” e “Petelinček je zapieu”, queste ultime scritte appositamente per il Duo Claripiano da Tadeja Vulc.
Il duo sloveno, distinto per «l’abbagliante compiutezza, la genuina passione per la musica e il sottile fascino sonoro», come ha scritto di loro la prestigiosa rivista di settore “Bbc Music Magazine”, chiude valorizzando la musica cameristica contemporanea tra Italia e Slovenia nel festival triestino di nuove musiche tra i più longevi e importanti d’Europa.
Per prenotazioni al concerto è necessario chiamare o scrivere al numero: 347 299 44 01 (chromas.it).
Trieste Prima si realizza grazie al contributo della Regione Fvg, Instituto Camões, Samer & Co. Shipping, Credito Cooperativo del Carso – Zadružna Kraška Banka, con la collaborazione della Pro Loco Trieste, Icarus Ensemble, Ambasciata del Portogallo in Italia, Conservatorio Tartini, Strumenti&Musica ed il patrocinio della Società Italiana Musica Contemporanea, Rai, Radio Koper e Radioattività.