Afds della provincia di Udine, bene le donazioni e in arrivo una nuova autoemoteca
Il nuovo mezzo sarà finanziato dalla Danieli
11/12/2021 – Nell’anno che si sta concludendo l’Afds della provincia di Udine ha registrato 33mila donazioni di sangue, di cui il 30% di plasma, in linea con il 2020 e consolidando un ottimo risultato rispetto alla media nazionale. L’associazione provinciale ha comunque in cantiere importanti novità sia sul fronte della promozione, sia su quello delle modalità di raccolta, grazie in particolare all’allestimento di una nuova autoemoteca realizzata grazie al sostegno del gruppo industriale Danieli.
Nel consueto incontro natalizio, ospitato dalla direzione dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale (Asufc), il presidente dell’Afds Roberto Flora ha dichiarato orgoglioso che “i nostri ospedali non hanno sofferto carenze, non ci sono state emergenze, abbiamo potuto assicurare l’autosufficienza regionale e mantenerci ai vertici delle realtà più generose, in un’Italia che stenta a riprendere un più vasto impegno donazionale”.
“Le donazioni nell’anno 2021 – ha continuato – sono state sostanzialmente le stesse per numero dell’anno precedente, con un lieve calo attorno al 5% per quanto riguarda il plasma, ma credo ciò sia fisiologico. Siamo intenzionati a puntare su una campagna informativa e persuasiva per aumentare la scelta di donare in aferesi, il che è estremamente utile per aprire le porte alla medicina di domani, mentre si curano già le malattie rare attraverso i prodotti frutto della lavorazione del plasma”.
È cresciuto il numero di nuovi iscritti, oltre 1.700 quest’anno, nonostante l’interruzione dell’attività nelle scuole superiori, normalmente importante bacino di coinvolgimento dei giovani. Alle 198 sezioni distribuite capillarmente sul territorio provinciale risultano iscritti 51mila donatori, dei quali oltre 26mila attivi.
“Il successo della raccolta mobile, aumentato in questi ultimi mesi per gli ingiustificati timori di approccio ai centri ospedalieri – ha aggiunto Flora – ha motivato la ricerca di un nuovo e più efficiente mezzo in grado di soddisfare l’aumento di richieste, sia da parte dei donatori sia da parte del servizio trasfusionale regionale. Su suggerimento della sezione aziendale, abbiamo trovato in Danieli e in particolare nel suo presidente Gianpietro Benedetti la massima disponibilità ed è nato un progetto per la realizzazione di una nuova autoemoteca, tecnologicamente avanzata con tutti i criteri di sicurezza, funzionalità e spazi più ampi e razionali, essa sarà un fiore all’occhiello della nostra associazione e di tutta la sanità regionale”.
Il nuovo mezzo sarà pronto a metà del 2022 e assieme all’autoemoteca già attiva, che comunque necessita di una revisione generale, potranno garantire fino a 335 uscite all’anno, raggiungendo così le località più periferiche e intensificando la presenza negli istituti scolastici.
“Chiediamo all’assessore regionale Riccardi – ha concluso il presidente dell’Afds – che a questi mezzi venga garantito il personale dedicato per continuare ad assicurare la raccolta anche nelle località più disagiate e per non perdere nessuna uscita e centinaia di donazioni”.
Durante la presentazione sono intervenuti il sindaco del Comune di Udine Pietro Fontanini, il direttore dell’Asufc Denis Caporale, il direttore Medicina Trasfusionale Giovanni Barillari, la vicepresidente di Danieli Academy Paola Perabò e il direttore acquisti del gruppo Danieli Marco Di Giacomo; presente anche Cristina Melli, direttrice del Cupre (Centro unico regionale di produzione emocomponenti). Le conclusioni sono state affidate a Riccardo Riccardi, vicepresidente e assessore regionale alla Salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione civile.
“È un orgoglio avere un’associazione come Afds che dona sangue non solo al Friuli, ma anche all’Italia e al mondo – ha detto Fontanini – credo sia giunto il giorno che anche lo Stato le tributi un riconoscimento importante”.
“Dopo il calo estivo temevamo di non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati – ha detto Barillari – ma con un rush finale e l’impegno dell’Afds e dei suoi volontari, attraverso una campagna di promozione e la chiamata diretta, abbiamo raggiunto un risultato inaspettato. Un’ulteriore prova della generosità sociale dei donatori di sangue friulani”.
Il direttore Caporale ha voluto elogiare l’Afds per come “è riuscita a organizzare, nonostante il momento pandemico, il congresso a Lestizza, dimostrando che un evento così si poteva fare nel rispetto di tutti i parametri di sicurezza”.
Di Giacomo, infine, ha illustrato alcuni dettagli della nuova autoemoteca, su cui l’Afds e l’industria sostenitrice hanno lavorato sette mesi per definirne la configurazione tecnica riuscendo, così, a realizzare un vero gioiello tecnologico. Il mezzo, dotato di quattro postazioni di donazione, sarà pronto e operativo dalla prossima primavera.
“L’Afds sta trasmettendo certezza in un momento di grande incertezza e dimostrando di tenere saldo il primato nella donazione del sangue – ha concluso il vicegovernatore Riccardi – ringrazio poi la Danieli per il forte senso di responsabilità sociale che ha dimostrato anche in questa occasione riuscendo così a esaltare i valori di questo territorio”.