Tpl Fvg: a parte scuolabus su tutti altri mezzi obbligo Ffp2
Trieste, 12 gennaio – “Sulla base della normativa attualmente in vigore è obbligatorio l’utilizzo di mascherine Ffp2 su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale operativi in Friuli Venezia Giulia. Fanno eccezione solo gli scuolabus, gestiti dai Comuni, per gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia e quelle primarie”.
Lo afferma l’assessore alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti, che oggi ha preso parte a una riunione in videoconferenza convocata per fare il punto sulla situazione del Tpl nella nostra Regione, condizionato dalla forte diffusione del Covid-19.
“In primo luogo – sottolinea Pizzimenti – è necessario garantire il diritto allo studio, assicurando il trasporto degli studenti sia verso gli istituti scolastici che al rientro a casa”.
Durante l’incontro sono stati diffusi anche i dati odierni riguardanti le ex province del Friuli Venezia Giulia.
A Udine, su un totale di 442 autisti, 13 sono senza green pass e 57 in malattia/infortunio. Le corse urbane soppresse sono 86 (8,5%), mentre quelle extraurbane sono 152 (6,9%). Trieste presenta invece 7 autisti privi di certificazione verde e 62 in malattia/infortunio. Il numero totale di autisti ammonta a 595. Nel capoluogo regionale, che presenta solo una rete urbana, sono stati cancellati 512 tragitti pari all’8,5% del totale. Per quanto concerne Gorizia si segnalano 5 autisti senza green pass e 24 in malattia/infortunio, pari al 17% del totale, mentre le corse soppresse sono 73 (solo urbane, pari al 13,8% dell’urbano e al 6,6% del totale). Infine a Pordenone sono 33 (5 senza green passe e 28 per malattia o altro) gli autisti che risultano assenti su un totale di 189. In ambito urbano sono state soppresse 20 corse (5,4%) e in quello extraurbano 31 (3,2%).
“Questi dati – precisa Pizzimenti in conclusione – sono indicativi di una situazione in continua evoluzione. Invitiamo pertanto a consultare il sito internet di Tpl Fvg per conoscere in ogni momento i percorsi che vengono via via cancellati”.