Transizione ecologica, una rivoluzione energetica già realizzata dal gruppo “Sereni Orizzonti”
Prima ancora che questo concetto diventasse centrale nella politica economica del Paese, il gruppo “Sereni Orizzonti” di Massimo Blasoni – tra le prime realtà in Italia nella costruzione e gestione di Residenze per anziani – ha perseguito una chiara strategia di transizione ecologica e riduzione dell’impatto ambientale delle sue strutture. Una scelta lungimirante, tenuto conto che fino a pochi anni fa costruire immobili a basso impatto energetico nel settore sanitario e dell’assistenza agli anziani non autosufficienti poteva apparire una scelta naif, più di immagine che di sostanza, un capriccio più che una scelta razionale per offrire servizi di qualità. L’inarrestabile aumento dei costi dell’energia dell’ultimo anno ha invece cambiato il paradigma e oggi, conti alla mano, gli immobili ‘green’ sono diventati un asset strategico.
«Il costo aggiuntivo dovuto all’aumento del prezzo della materia prima si traduce inevitabilmente in una delle seguenti opzioni: riduzione del margine operativo o aumento delle rette agli ospiti, non potendo certo ridurre i servizi alla persona» spiega Gabriele Meluzzi, amministratore della holding di “Sereni Orizzonti”. «La differenza di impatto sul conto economico, tra un immobile di classe G e uno equivalente di classe A2, può arrivare a un impietoso rapporto 10 a 1 e la differenza nel costo di gestione assoluto è evidentemente rilevantissima. “Sereni Orizzonti” sta consegnando 6 nuove Residenze per anziani per 800 posti letto, tutte a bassissimo impatto energetico: un investimento che si rifletterà in modo sostanziale sulla competitività e garantirà migliore qualità del servizio agli anziani a parità di rette giornaliere».
Realizzate in classe energetica A3, queste strutture produrranno autonomamente circa 165.000 kWh di energia (pari al 60% del loro intero fabbisogno), ciascuna con una riduzione complessiva dell’emissione in atmosfera di oltre 67 tonnellate all’anno di anidride carbonica. Un risultato notevole ottenuto grazie all’isolamento termico dell’edificio, all’impianto fotovoltaico sul tetto, all’impianto solare termico per uso sanitario e riscaldamento, al recuperatore termodinamico del calore contenuto nell’aria espulsa e alla pompa di calore ad alta efficienza che in gran parte utilizza energia rinnovabile. Tutte le nuove Rsa costruite e gestite da “Sereni Orizzonti” sono state inoltre dotate di un sistema ventilazione meccanica controllata (VMC), che consente un ricambio di aria pulita e asciutta nei locali senza dover aprire le finestre ma recuperando dall’aria il calore che viene espulso. La climatizzazione è stata studiata per offrire agli ospiti il massimo del comfort e della sicurezza: quella invernale sarà assicurata da un impianto di riscaldamento a pavimento (e quindi priva di caloriferi) mentre quella estiva sarà realizzata con un innovativo sistema a trave fredda che rinfrescherà gli ambienti senza fastidiose correnti d’aria.
«L’aumento dei costi dell’energia – conclude Meluzzi – ha un impatto trascurabile per aziende come la nostra che hanno investito sul rinnovabile e offre vantaggi competitivi crescenti al crescere del costo dei vettori energetici. Una strategia vincente, che ci consente di continuare a essere un gruppo leader del settore».
Foto anteprima: RSA Monfalcone – Rendering