Concorso per maestri: bocciati in tre su quattro, scarsa conoscenza dell’Italiano
Tutto da rifare per tantissimi aspiranti maestri in Friuli Venezia Giulia, che hanno partecipato al Concorso 2016 per diventare insegnanti della scuola dell’infanzia e della primaria: la commissione, infatti, ha bocciato moltissimi candidati per il semplice motivo che non conoscevano le più basilari regole dell’italiano scritto; i temi scritti contenevano congiuntivi massacrati, abbreviazioni da sms, verbo avere senza acca e tantissimi errori grammaticali. I commissari si sono espressi in maniera davvero critica nei confronti dei candidati, qualificando il tutto su un livello medio basso. Le eccellenze? Molto poche, si parla di una decina al massimo. In Italia, in ogni caso, non è andata meglio: solo il 30% degli aspiranti maestri ha passato gli scritti e ha ottenuto l’accesso all’orale.