Roberto De Marchi confermato segretario generale First Cisl Fvg
Antonella Selenati, Alessandro Scotti, Gennaro Manco e Roberto Giacomini componenti della segreteria regionale.
Si è svolto a Udine il 2° Congresso di First Cisl Friuli Venezia Giulia.
I delegati provenienti da tutto il territorio regionale, in rappresentanza dei lavoratori del credito, delle assicurazioni, della riscossione e delle autorithy, hanno riconfermato Roberto De Marchi quale segretario generale di First Cisl Friuli Venezia Giulia, ed eletto Antonella Selenati, Alessandro Scotti, Gennaro Manco e Roberto Giacomini quali componenti della segreteria regionale.
Ai lavori congressuali hanno partecipato anche il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani, il segretario generale della Cisl del Friuli Venezia Giulia Alberto Monticco e la segretaria regionale Cisl Fvg Renata Della Ricca.
Il tema congressuale “Esserci per cambiare” interpreta il passaggio, in epoca pandemica, alle nuove modalità di lavoro a distanza e conferma l’impegno di tutti i dirigenti di First Cisl del Friuli Venezia Giulia a tutelare le professionalità dei lavoratori bancari, assicurativi, esattoriali e delle authority.
“Vediamo il settore bancario e assicurativo in continua e profonda trasformazione – ha sottolineato il segretario generale First Cisl Fvg Roberto De Marchi – Il sindacato ha il compito di tutelare, contrattare e difendere i lavoratori specie ora che, causa la perdurante pandemia e l’introduzione massiva dello smart working, stanno cambiando le norme che regolano la prestazione lavorativa. Inoltre segnaliamo con preoccupazione la continua chiusura di sportelli e uffici bancari e finanziari che tolgono la possibilità di fruire di servizi essenziali alle nostre comunità ed al nostro territorio.
Questi temi sono grave fonte di preoccupazione anche per i lavoratori del settore che vedono le continue chiusure o la cessione di aziende del settore a gruppi nazionali, con un forte disagio ed incertezza per il timore di perdere il proprio posto di lavoro o dover accettare un trasferimento che metterebbe senz’altro in discussione la possibilità di assistere i propri famigliari (figli piccoli e/o genitori anziani).
Si aggiunga che in questi anni, già molto difficili, le aziende non hanno minimamente diminuito le pesantissime pressioni commerciali sui lavoratori al fine del raggiungimento degli obiettivi di reddito aziendali. Questi – ha ribadito De Marchi – sono alcuni dei temi che la First Cisl del Friuli Venezia Giulia è chiamata ad affrontare nei prossimi anni”.