Teatro Verdi: un carnet per le prossime tre opere in programma
Promozione speciale attivata per Tosca, Don Pasquale e Rigoletto, mentre torna al Ridotto la prolusione all’opera
Trieste, 23 febbraio 2022: “Abbiamo registrato una flessione nel numero degli abbonamenti confermati dal nostro pubblico più affezionato, certamente da mettere in relazione con le incertezze e le preoccupazioni dovute alla pandemia. Ora che questa situazione si sta risolvendo e che anche le indicazioni da parte del Governo spingono verso il ritorno alla normalità, riteniamo di favorire quanti desiderano ritornare all’opera e proponiamo l’acquisto di un carnet di biglietti scontati”. Così il Sovrintendente del Teatro Verdi, Giuliano Polo, annuncia la promozione speciale attivata per le prossime tre opere in programma, Tosca, Don Pasquale e Rigoletto, tre titoli da sempre apprezzati e attesi dal pubblico. “La biglietteria – prosegue – è a disposizione per la confezione personalizzata di questo carnet secondo le esigenze di ciascun spettatore. Ci sembra importante venire incontro al nostro pubblico per ricostruire quella relazione di continuità, fiducia e attenzione che purtroppo la pandemia ha interrotto”.
Una voglia di tornare a teatro percepita già in parte nei primi due titoli andati in scena nella stagione 2022, iniziata a gennaio con la prima mondiale di “Amorosa presenza”, del premio Oscar Nicola Piovani, e proseguita con il balletto “Carmen-Suite e Scheherazade” a febbraio, che ha riportato sul palco grandi interpreti internazionali della danza. “Abbiamo registrato con soddisfazione in occasione dei primi due titoli della stagione una presenza media di spettatori pari ai due terzi della capienza e un paio di sold out in occasione del balletto; considerando i due anni di epidemia trascorsa il dato è incoraggiante”.
E gli ultimi spettacoli in scena hanno registrato la presenza di tanti ragazzi in sala, che con entusiasmo seguono la lirica e il balletto. Alla luce del riscontro segnato, in questi giorni il teatro ha ricordato, su Facebook e sul sito, le promozioni per i giovani sempre attive per la fascia under 30 e per il pubblico tra i 30 e i 34 anni. Le tariffe del carnet e delle promozioni per i giovani si possono scorrere nel dettaglio su www.teatroverdi-trieste.com.
Tosca sarà in scena dal 4 al 12 marzo, Don Pasquale dall’1 al 9 aprile e Rigoletto dal 6 al 14 maggio.
“Tosca viene rappresentata in un nuovissimo allestimento curato dal Maestro Hugo de Ana – anticipa il direttore artistico del Teatro Verdi Paolo Rodda – che ha debuttato a Bologna il 29 gennaio scorso. Tra gli interpreti spicca la presenza del soprano Maria José Siri, artista che ha conquistato il pubblico triestino in occasione del concerto lirico –sinfonico del 13 settembre 2020. Per il Don Pasquale, dopo il successo ne Il barbiere di Siviglia, ritorna a Trieste Antonino Siragusa; il cast è composto principalmente da giovani interpreti tra i quali il soprano Elisa Verzier, vincitrice del Concorso AsLiCo il 7 febbraio scorso. Il Rigoletto vedrà in scena un nuovo allestimento del regista Eric Chevalier; tra gli interpreti, accanto al baritono Devid Cecconi nel ruolo eponimo, ci sarà Ruth Iniesta che nei giorni precedenti il suo arrivo a Trieste debutterà alla Staatsoper di Vienna”.
Tosca sarà presentata alla stampa nel corso di una conferenza lunedì 28 febbraio, alla presenza del cast.
E proprio in occasione di Tosca torna la “Prolusione all’opera”, gli incontri con il pubblico per la presentazione dei titoli del cartellone, un momento per approfondire gli spettacoli, con il primo evento previsto martedì 1° marzo alle 18, al Ridotto del Verdi, a cura di Gianni Gori. Una vita nel teatro musicale come scrittore e come critico, Premio Luigi Illica 1985, per 25 anni critico musicale de Il Piccolo, per oltre un decennio ricercatore di Storia della Musica all’Università di Trieste e per un altro decennio direttore di produzione al Teatro Verdi di Trieste, dove ha curato varie iniziative. Gori, oltre a tante pubblicazioni in volume e su riviste musicali, è anche autore di racconti, di lavori teatrali e di originali radiofonici per la Rai.
L’ingresso alla prolusione sarà libero, sempre nel rispetto delle norme anti-Covid attualmente in vigore, con obbligo di Green pass rafforzato da esibire all’ingresso e di utilizzo della mascherina ffp2/3.
Tra le novità che riguardano il teatro, sarà riaperto a breve il bar interno, al piano terra, collegato con il vicino Caffè Verdi, chiuso dall’inizio della pandemia. Una soluzione a beneficio del pubblico, che durante la pausa prevista in ogni spettacolo, potrà ritrovare il consueto spazio conviviale.
Il Verdi intanto è sempre più social. Il teatro sbarca anche su Telegram, con un proprio canale, per fornire comunicazioni rapide su biglietti, spettacoli e altre informazioni utili. Il teatro è già presente Facebook, Instagram, Twitter e Youtube, dove vengono pubblicati video, foto, approfondimenti e notizie sulla stagione in corso.