Pro Loco, la stagione della ripartenza
Si torna a respirare l’aria degli eventi in presenza, con le fiere, le sagre, i concerti gli incontri, le strette di mano
Si torna ad incontrarsi, a concedersi qualche ora di spensieratezza e divertimento, a condividere assieme un momento guardandosi direttamente negli occhi e senza l’intermediazione di uno schermo. La battaglia contro il covid non è ancora finita, ma la voglia di riprendersi i propri spazi e di potersi nuovamente incontrare da vicino, sta avendo la meglio. Senza abbassare la guardia il mondo delle Pro Loco è tornato finalmente a respirare l’aria di normalità. I preparativi per le sagre della primavera e dell’estate ovviamente sono già in corso. E non nella formula del 2021, quando per forza di cose sono stati scelti eventi in forma ridotta o completamente stravolti dalla necessità di rispettare regole ferree contro la pandemia.
“Gli organizzatori si stanno muovendo e primi segnali sono positivi. Dopo due anni di isolamento forzato le persone vogliono uscire, incontrarsi, ricostruire relazioni. La stagione è iniziata alla grande con la Festa del vino di Bertiolo, ora ci aspetta un altro grande evento come la Sagra del vino di Casarsa che si svolgerà dal 22 aprile al 2 maggio. Sarà l’edizione della ripartenza con la conferma degli elementi caratterizzanti, il mangiare e bere di qualità dei chioschi, le attrazioni del Luna park, la selezione dei migliori spumanti del Friuli Venezia Giulia Filari di Bolle, i momenti sportivi, i mercatini, le occasioni di aggregazione. A Buia è in corso Un biel vivi, una due giorni all’insegna dell’enogastronomia con i piatti “bandiera” delle Pro Loco della collinare” ci racconta il presidente del Comitato regionale delle Pro Loco Valter Pezzarini.
A maggio, dopo la pausa forzata nell’edizione 2020 e 2021, causa emergenza pandemica, ritorna Sapori Pro Loco, la grande manifestazione enogastronomica organizzata dal Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia che si terrà nel prato della magnifica Villa Manin a Passariano di Codroipo per due fine settimana, il 14 e 15 maggio e dal 20 al 22 maggio: “Le Pro Loco della nostra regione tornano con un nuovo assetto a Villa Manin di Passariano, per accogliere il pubblico in un viaggio esperienziale tra i sapori delle nostre terre. «Vivere il Friuli Venezia Giulia. Tipicità Gusto Tradizioni», in questo slogan è racchiuso il significato di una manifestazione che vuole essere vera essenza dell’autenticità dell’intero territorio regionale, di chi lo abita e di chi lo vive, mettendo a disposizione di turisti e visitatori nella piazza tonda di Villa Manin quanto di meglio può offrire il Friuli Venezia Giulia in termini di enogastronomia e scoperta territoriale”.
Sono venti le Pro Loco che proporranno ai visitatori il meglio della produzione enogastronomica dei propri territori di provenienza, con invitanti piatti da degustare: “Abbiamo confermato il format vincente che vedrà una rappresentanza venti Pro Loco del Friuli Venezia Giulia proporre, ognuna nel proprio stand, i migliori piatti tipici del territorio regionale. Rappresenta un’anteprima delle manifestazioni che poi si terranno nei singoli paesi fino all’autunno. Sapori Pro Loco offre ai visitatori la possibilità di vivere un viaggio nel gusto dell’intero Friuli Venezia Giulia, tutto racchiuso tra le due Esedre di Villa Manin. Confermata anche la presenza dell’Enoteca regionale, gestita da Pro Loco organizzatrici delle più importanti fiere del vino, dove saranno presenti etichette di tutte le DOC della regione. Oltre al vino, confermata anche quest’anno la Birroteca regionale, all’interno della quale si potranno degustare selezionate birre artigianali di aziende agricole rappresentanti diversi territori del Friuli Venezia Giulia. ll Comitato regionale sta ultimando, poi, i dettagli di un ricco calendario collaterale composto da eventi per tutte le età, dalle animazioni per bambini agli spettacoli musicali”.
Una manifestazione formato famiglia: “Investiamo molto su questo target. La location di Villa Manin è perfetta per le famiglie. Vogliamo che ci siano adulti ma anche tanti bambini, che rappresentano senza dubbio il nostro futuro”.
Dopo quasi due anni di emergenza sanitaria in cui tutte le attività sono state messe in difficoltà, l’intenzione è quella di ripartire investendo sulle persone e lanciando uno sguardo ad un futuro d rinnovamento: “Le Pro Loco sono i veri centri della comunità, luoghi di divertimento e di cultura, soprattutto nei piccoli comuni. Quella che sta per iniziare dovrà essere la stagione della ripartenza ma ripartire non è cosa facile e scontata. L’auspicio è quello di tornare una volta per tutte alla normalità, senza alcuno spettro sullo sfondo. Sarà comunque diverso rispetto a prima. Questo periodo delicato che abbiamo attraversato ha lasciato dei segni profondi in tutti noi. Quello che dobbiamo fare all’interno delle comunità è lavorare per ricostruire il tessuto sociale che si è andato a perso. I paesi non hanno luoghi di incontro, le associazioni sono sempre più in difficoltà. È nostro obbligo salvaguardare e ricostruire questa rete di relazioni”.
Il covid ha cambiato il modo di fare la sagra: “Qualità ma soprattutto socialità. C’è bisogno di stare insieme. Di confronto, di raccontare le proprie esperienze dopo l’individualismo della pandemia. La sagra non è più soltanto mangiare e bere ma diventa un’occasione di incontro. Ha assunto un ruolo molto sociale, assai più profondo rispetto al passato. Ogni evento diventa un momento di arricchimento, sotto ogni punto di vista”.
Realizzare un evento è sempre più complicato. Le Pro Loco fanno fronte a regole sempre più rigide da rispettare e ad un aumento considerevole dei costi: “Le regole vanno alleggerite rispetto a quelle attuali, altrimenti il rischio sarà quello che molte Pro Loco rinuncino ad organizzare gli eventi. Il virus c’è e per certi versi è ancora maledetto, ma dobbiamo conviverci e ripartire. Le norme della pandemia sanitarie non sono più pesante come erano ma ci sono. Così come i costi da sostenere per farle rispettare e ottenere le autorizzazioni. Si pensi solo al controllo del Green pass, ai varchi di accesso, alla sanificazione dei locali, alle cucine dei chioschi. Il problema del costo è di grande attualità. Chi deve organizzare riscontra aumenti anche del 30% per noleggi e materie prime, oltre ad una concreta difficoltà per reperire il prodotto. Molte realtà hanno rivisto i programmi e iniziative diversificando dal passato, puntando su manifestazioni più piccole ma continuative nel tempo. Riorganizzare la proposta, riscoprendo anche eventi che erano stati messi da parte, può essere una soluzione vincente”.
Nonostante gli eventi siano stati bloccati l’attività delle Pro Loco comunque non si è fermata nemmeno durante la pandemia: “Le Pro Loco, punto di riferimento di tutte le altre realtà associative sul territorio, sono sempre state impegnate nella solidarietà a fianco della Protezione Civile e delle amministrazioni comunali. Hanno reinventato un nuovo ruolo all’interno della comunità. Ritengo che questo sia un aspetto molto positivo che testimonia cosa ci sia dietro all’associazionismo, il lavoro e la passione delle persone. Fare squadra e sinergia sul territorio è fondamentale.
Necessario anche un ricambio generazionale: “La maggior parte delle Pro Loco è rimasta operativa grazie anche al coinvolgimento dei giovani. Sono portatori di idee, gli va data la responsabilità per organizzare e fare. Il cambiamento che auspichiamo parte da loro”.
TORNA SAPORI PRO LOCO
La grande festa dell’enogastronomia Fvg a Villa Manin il 14, 15 e 20, 21, 22 maggio
Ufficializzate le date di Sapori Pro Loco, la grande manifestazione enogastronomica organizzata dal Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia nel prato della magnifica Villa Manin a Passariano di Codroipo. Dopo due anni in cui la kermesse non si è potuta tenere a causa dell’emergenza Covid-19, tornerà per due weekend il 14 e 15 maggio e dal 20 al 22 maggio. Il Comitato regionale Pro Loco sta lavorando per l’edizione della ripartenza, e si sa di certo che verrà confermato il format tanto apprezzato dal pubblico di diverse specialità enogastronomiche del territorio proposte dalle varie Pro Loco. Ci sarà anche una serie di proposte collaterali per tutte le età.
Da IL PAîS Gente della nostra terra edizione cartacea _aprile ’22
Lo potete sfogliare qui https://bit.ly/3woToSv
In anteprima sapori pro loco foto Petrussi