Honsell e gli adesivi antisemiti: “La cosa grave non è l’insulto alla mia persona ma l’imbarbarimento della lotta politica”
Pubblicato il 15 Marzo 2018
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Furio Honsell ha così commentato gli adesivi che lo ritraggono con la divisa da deportato e la scritta “sindaco di Auschwitz” : “La cosa grave non è l’insulto alla mia persona ma l’imbarbarimento sempre più evidente della lotta politica e del senso di coesione civile e culturale nella società. Utilizzare la tragedia della Shoah per ingiuriare qualcuno è qualcosa che offende tutti. Nell’amarezza per questa vicenda ringrazio di cuore le forze politiche, le associazioni e le decine di cittadini che mi hanno manifestato solidarietà”.