Confindustria Udine Academy ospita il professore Umit Bititci
Oggi a palazzo Torriani il terzo appuntamento del ciclo di workshop di alta formazione per imprenditori e manager
“L’innovazione nasce dagli individui e dalle idee. Non proviene da una persona sola, ma dalla capacità delle persone di cooperare tra loro. È proprio da questo network collaborativo, del team interno all’organizzazione che, alla fine, può emergere l’idea vincente. Il mio consiglio agli imprenditori è dunque proprio quello di creare un ambiente ideale affinché questa collaborazione possa realizzarsi nel modo migliore”.
Parola di Umit Bititci, professore alla Edinburgh Business School (UK), considerato uno dei maggiori esperti mondiali di business performance, intervenuto questo pomeriggio, a palazzo Torriani, al terzo appuntamento del ciclo di seminari denominato ’Confindustria Udine Academy’, ideato e realizzato dall’Associazione degli industriali di Udine, in collaborazione con l’Executive MBA che Confindustria Udine, in partnership con l’Università di Udine, propone dal 2019.
“Innovare – ha evidenziato la vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli – significa uscire dagli schemi, cambiare prospettiva, rischiare. E come possiamo riuscire a innovare in un mondo che vincola i comportamenti e che valuta le performance rispetto a specifici risultati attesi? Per il FVG, prima regione in Italia ad essere definita ‘strong innovator’ in un contesto dove l’innovazione stenta, le risposte a queste domande costituiscono un ulteriore stimolo per continuare ad accrescere la propria vocazione all’innovazione spinta, in primis in ambito industriale, quanto mai necessaria per accrescere la competitività”.
Mareschi Danieli si è poi soffermata sugli obiettivi di questa iniziativa formativa di Confindustria Udine Academy, “che punta a soddisfare la necessità emergente di corsi di alta formazione sul territorio e l’aggiornamento delle competenze della classe dirigente imprenditoriale”, dando, tra l’altro, appuntamento a giovedì 26 maggio al prossimo workshop che avrà come ospite d’onore un altro relatore d’eccezione: Yann LeCun, professore della New York University e Chief AI Scientist di Meta, che controlla i servizi di rete sociale Facebook e Instagram, i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger.
Nella sua “lezione”, intitolata “Come innovare per stimolare l’innovazione”, il professor Umit Bititci ha evidenziato come tutte le aziende lavorino in modo diverso. “Ma – ha poi sottolineato – ciò che differenzia le imprese di successo dalle altre è la costante determinazione e la competenza che hanno nel voler superare i propri competitor e nell’affrontare le complesse sfide e le difficoltà del mercato. A fare la differenza è anche la capacità delle aziende di successo di prendere in considerazione tutte le opportunità che si aprono rispondendo alla richiesta di innovazione dei mercati. Lo possono fare cambiando più rapidamente dei propri competitors”.
Per ottenere il meglio dalla propria organizzazione, Bititci ha poi rimarcato come le strategie di gestione delle prestazioni che non tengano conto delle persone sono, di fatto, controproducenti. “Non c’è modo migliore per demotivare, demoralizzare e disimpegnare le persone da cui l’organizzazione dipende – ha concluso -. Vanno pertanto combinate strategie di gestione tecnica e sociale dell’organizzazione per mantenere le persone motivate e coinvolte”.