Ceghedaccio, il ritorno: sale “la febbre del venerdì sera”
Finalmente, venerdì 20 maggio, la fiera di Udine si trasforma di nuovo in una grande discoteca di musica dance anni ’70, ’80 e ’90
Divertimento e sicurezza i capisaldi della nuova edizione che dopo due anni di stop dovuto alla pandemia allarga i suoi spazi anche all’esterno del padiglione 6 con un’ampia area allestita per godersi la musica all’aria aperta
Parafrasando il titolo di una delle più celebri pellicole musicali di sempre, sale in regione la “febbre del venerdì sera”. Dopo un’attesa durata due anni, torna finalmente il Ceghedaccio. Un’edizione che si svolgerà venerdì 20 maggio, come sempre alla Fiera di Udine, e che per l’occasione allarga i suoi spazi anche all’esterno del tradizionale padiglione 6 con un’ampia area provvista di corner drink & food per godersi la festa anche all’aria aperta.
La corsa per accaparrarsi i biglietti è già iniziata, segno tangibile dell’affetto che il pubblico dimostra ancora una volta nei confronti della più grande manifestazione dance di musica anni ’70, ’80 e ’90 del Fvg. Se, infatti, le biglietterie, per acquistare i biglietti direttamente in serata, apriranno i cancelli della Fiera alle 20 in punto, chi vorrà evitare le code può acquistare il proprio “lasciapassare del divertimento” nelle prevendite autorizzate o anche comodamente da casa su vivaticket.it
Il format della festa capace di coniugare sicurezza, passione per il vintage e le moderne tecnologie resta come tradizione vuole. Dopo la cena buffet, le anime del Ceghedaccio, Carlo e Renato Pontoni, inizieranno a far girare i dischi rigorosamente in vinile alle 21.30, per proseguire fino all’1.30, passando per gli immancabili lenti di mezzanotte e per le canzoni live eseguite stavolta dai “Ceghediani Live Band”.
Per informazioni è possibile telefonare allo 0432508586, inviare un sms o un messaggio whatsapp al 3452655945 o una email all’indirizzo info@ceghedaccio.com