Dj Tubet dal vivo al festival dedicato alla Street Art di Campolonghetto
Venerdì 17 giugno prende il via a Campolonghetto, un piccolo ma attivo paese nel comune di Bagnaria Arsa, il “Museo delle case narranti Fvg” un festival in grado di raccontare il territorio e le sue tradizioni attraverso l’arte di strada e la cultura.
Attraverso opere artistiche legate alla street art ma anche opere scultoree che verranno poi inserite nel contesto urbano, il “Museo delle case narranti Fvg” vuole valorizzare con una semplice e originale proposta artistico-culturale la località di Campolonghetto.
Artisti selezionati, provenienti dal mondo dei graffiti, trasformeranno le pareti spoglie e anonime di alcuni edifici in tela bianca su cui raccontare emozioni e tradizioni.
Ma ci sarà di più, il paese, durante le giornate del festival, si animerà con: una mostra fotografica, iniziative per i più piccoli, la passeggiata con il cantastorie, musica non solo…
Gli appuntamenti artistici si svolgeranno durante tutto l’arco del fine settimana, a partire dalla mattinata di venerdì 17 per concludersi domenica sera coninvolgendo gli scultori Renato Franz e Antonino Felice La Montagna, e i “writers” Mattia Campo Dall’Orto, Nicolas Perra, La crew dei Brò 360, Roberto Candotti e Simone Fantini.
Non mancheranno i concerti serali previsti già per venerdì con i cori “Castions delle Mura” e “A.Tavagnacco” di Manzano, mentre sabato 18 sarà la volta dell’attesissimo spettacolo del rapper friulano Dj Tubet che non mancherà di scaldare il pubblico con le sue canzoni e improvvisazioni freestyle in un appuntamento che rientra nel “Fin Cumò tour”.
“Fin cumò” è il titolo dell’apprezzato cd dell’artista friulano, a tal proposito durante la festa ci sarà l’occasione di ascoltare dal vivo i brani dell’album in un percorso vario tra, lingue, culture, e tradizioni apportate dalle collaborazioni recenti con altri artisti europei ed extraeuropei.
La chiusura della serata di sabato è affidata alla selezione musicale del Dj Alex Batti.
Domenica 19 il festival giunge a conclusione col racconto itinerante del cantastorie William Gatto e lo spettaccolo finale con i giocolieri del fuoco, trampolieri e giullari della compagnia Torototelis.
Va ricordato che anche la Sezione comunale dei Donatori di sangue “A.F.D.S.” di Bagnaria Arsa sarà presente alla rassegna e festeggeranno assieme ai presenti il loro 60° anno di fondazione. Nell’occasione e a ricordo verrà realizzato un murale su una parete del bocciodromo.
Il rosso che li contraddistingue non è solo uno dei colori primari sulla tavolozza degli artisti ma è simbolo di “dono” generoso ed incondizionato verso il nostro prossimo.
L’idea, dell’intera rassegna friulana, prende spunto dalla bella realtà calabrese del “Museo delle case narranti” di Potame in provincia di Cosenza. Tale progetto, nato dalla sinergia di due associazioni culturali, “Parco Tommaso Campanella” del presidente William Gatto e “Sottosuolo” con Mario Verta, ha dato respiro e lustro a vecchi muri attraverso la narrazione del luogo e attirando curiosità ed interesse di nutriti gruppi di visitatori che annualmente si recano ad ammirarne la peculiarità. E proprio una loro delegazione sarà ospite del “Museo delle case narranti Fvg” omaggiando la realtà friulana con la realizzazione di un loro murale.
Informazioni e programma dettagliato: ttps://www.facebook.com/CCSRCampolonghettoChiarmacis
Nella foto: Dj Tubet davanti al graffito di Kerotoo