Stargate nelle Alpi: un nuovo progetto dedicato al territorio montano
Una porta verso le Alpi il 25 e 26 giugno ad Ampezzo
Stargate nelle Alpi, progetto finalizzato alla sperimentazione del tema della rigenerazione urbana nei territori che spesso sono caratterizzati da fragilità sociale ed economica (difficile accessibilità, carenza di servizi e infrastrutture, spopolamento) e vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 3 edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e realizzato da Forme Impresa Sociale di Sondrio (capofila) in rete con cooperativa CRAMARS di Tolmezzo, associazione THINK, SAY, DO di Rovereto – San Secondo di Pinerolo e Associazione La Capagrossa di Ruvo di Puglia, è entrato nella sua seconda fase.
Ma facciamo un passo indietro… cosa sono gli Stargate?
Lo Stargate (porta delle stelle) è un dispositivo immaginario presente nell’universo fantascientifico, nato nel 1994 dall’omonimo film di Roland Emmerich. La sua principale funzione è di trasportare persone od oggetti, creando un tunnel spaziale artificiale fra due punti connessi. Con questa ispirazione, anche nel caso del nostro progetto, il cuore dell’azione di co- progettazione e co produzione è lo Stargate: un modulo fisico che metterà – concettualmente e digitalmente – in rete diverse micro-località, immerse nelle tre regioni alpine.
Concretamente, sono strutture inter-attive a forma di lanterna, disegnate e realizzate da un gruppo di giovani studenti proattivi, supervisionati dai tecnici delle Associazioni coinvolte.
Strutture finalizzate a diventare un “faro” di attrazione e comunicazione, un punto di condivisione dove, grazie a un QR code sarà possibile rivivere la loro costruzione; strutture dove la luce e il codice Morse consentiranno di comunicare messaggi da e per i territori coinvolti.
Ma non solo: gli Stargate sono anche affascinanti strutture di arredo urbano che richiamano i campanili, le tradizioni, l’apertura dalle Alpi alle pianure realizzate con tecnologie moderne: illuminano la notte, ombreggiano dalla calura estiva, riparano dalla pioggia, permettono una breve sosta di riposo.
Accompagnano eventi, concerti e manifestazioni locali.
Sono trasportabili e riutilizzabili, ecosostenibili, riciclabili e, in alcune parti, biodegradabili.
Conclusa la Scuola di Animakers, prima azione del progetto, si attiva ora la parte operativa: il LOCAL LAB in cui il gruppo di studenti, costruirà e monterà, in collaborazione con maestranze e artigiani locali, le lanterne ricoperte da materiali tipici delle zone coinvolte: ad Ampezzo, ad esempio, le scandole dei tetti, i tessuti, gli scarti del legname, cortecce, etc
Prossimo appuntamento ad Ampezzo in occasione della Sagra dei Santi Pietro e Paolo il 25 (dalle 16.00 alle 18.00) e il 26 giugno (dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00).
Lo Stargate verrà costruito nella Piazza Carlo Fachin, primo luogo che ospiterà la struttura, di fronte al bar Vatican: ragazzi, artigiani, famiglie, studenti, anziani, osservatori, sono invitati ad essere parte attiva della co-costruzione dello Stargate nelle Alpi, realizzato in collaborazione con il comune di Ampezzo e i comuni di Enemonzo e Preone, il Comitato Gianfrancesco da Tolmezzo di Socchieve, l’associazione di promozione sociale Acchiappapensieri di Ampezzo, coordinati dalla Cooperativa CRAMARS di Tolmezzo.
Al termine dei lavori, i partecipanti saranno invitati ad un momento conviviale che ufficializzerà insieme alla Vicesindaco del Comune l’apertura dello Stargate, la porta verso le Alpi.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito internet https://www.formecoop.org/cosa-facciamo/forme-di-welfare/stargate-nelle-alpi
https://www.coopcramars.it/blog/corso/stargate-nelle-alpi-e-risonanze-culturali/