Casarsa: aumentano gli adolescenti in difficoltà dopo il Covid, lanciato crowdfunding
La cooperativa sociale Il Piccolo Principe di Casarsa della Delizia ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding online per sostenere il nuovo servizio di ascolto e consulenza psico-pedagogica rivolto ad adolescenti e ai loro genitori
Dopo l’emergenza COVID-19 sono in crescita adolescenti e famiglie in difficoltà sul territorio tanto che la cooperativa sociale Il Piccolo Principe di Casarsa della Delizia ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding online per sostenere il nuovo servizio di ascolto e consulenza psico-pedagogica rivolto ad adolescenti e ai loro genitori chiamato Kalipè. Per donare a favore del progetto, basta fare un semplice click da computer o smartphone sul sito https://bit.ly/SostieniKalipe . È possibile donare online, chiedere ai propri amici di farlo e anche diventare a propria volta fundraiser e raccogliere fondi a sostegno del progetto che vuole essere una risposta concreta al disagio giovanile, innescato anche dalla pandemia.
“Vogliamo raccogliere fondi per dare forza a questo progetto – ha spiegato Marta De Narda, responsabile fundraising per Il Piccolo Principe –, così da aiutare molte famiglie sul territorio. Si tratta di un servizio che mira ad aiutare gli adolescenti e le famiglie ad affrontare i cambiamenti e le difficoltà che crescendo possono incontrare, con la possibilità di parlare con educatori specializzati, reperibili 24 ore su 24 e in qualunque modalità si preferisca, anche quella online”. Per questo è possibile con 25 euro donare un’ora di ascolto ad un ragazzo o una famiglia, con 50 euro donare 2 incontri ad un ragazzo o una famiglia, con 100 euro sostenere la prima consulenza e accoglienza per un ragazzo o una famiglia, con 150 euro contribuire ad arredare in modo confortevole e accogliente lo spazio in cui si svolgeranno gli incontri e con 200 euro sostenere la prima consulenza e accoglienza per 2 ragazzi o 2 famiglie. “Non solo – aggiunge De Narda – si può decidere di far diventare il proprio compleanno solidale e agganciare al progetto la propria raccolta fondi online personale. Oppure lanciare una sfida di donazioni”. Per essere aiutati nella creazione della propria campagna, telefonare a Marta De Narda al n. 345 2269932 oppure comunicazione@piccoloprincipe.pn.it
Il progetto Kalipè, che è stato realizzato grazie al supporto e al finanziamento della Fondazione Pittini e del Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo, è rivolto a ragazze e ragazzi dai 13 ai 21 anni. Per accedervi gli adolescenti possono inviare una mail, telefonare o incontrare di persona gli educatori nel modo che li fa sentire più a loro agio: non solo nella sede del servizio (in via Vittorio Veneto a Casarsa) ma anche passeggiando all’aria aperta oppure chiacchierando via computer (il tel. è 378 3032959). Lo stesso servizio è aperto anche a genitori di preadolescenti e adolescenti che sentono il bisogno di un confronto nel gestire la relazione con i propri figli o che vivono un momento di difficoltà legato alla loro crescita. Si tratta di un servizio completamente gratuito per le ragazze e i ragazzi che ne fanno richiesta e per le famiglie che già stanno facendo un percorso con i servizi pubblici sociali e sanitari del territorio, per gli altri nuclei famigliari vengono garantiti costi contenuti secondo i principi di solidarietà della cooperativa.
“Alla luce del generale disorientamento dei modelli educativi adulti e delle sempre maggiori difficoltà da parte dei ragazzi nel gestire in modo funzionale i propri compiti evolutivi – ha spiegato Elisa Paiero, responsabile del Servizio per i Giovani della cooperativa sociale Il Piccolo Principe – la nostra cooperativa ha sentito il bisogno di dare una risposta, realizzando un servizio professionale che, a costi contenuti e in rete con i servizi pubblici sanitari e sociali del territorio, offrisse un supporto rapido e competente. Kalipè è un servizio che si basa su un approccio educativo e che considera le difficoltà adolescenziali come battute d’arresto nel percorso di crescita”. Nel servizio è impegnato personale de Il Piccolo Principe specializzato in particolare riguardo allo sviluppo adolescenziale: educatori professionali e socio-pedagogici, professionisti con specifiche competenze nelle problematiche che ostacolano il percorso di crescita dei giovani.