Al via il “Cantaquartieri” 2022
A Gorizia un appuntamento canoro consolidato a favore di ottime voci locali
Nell’offerta musicale estiva un appuntamento sentito e consolidato resta quello del Cantaquartieri.
Visto il radicamento della manifesta con Gorizia abbiamo ritenuto importante supportare l’iniziativa della scuola Gomusic, gestita dal Maestro Giorgio Magnarin, considerato anche che I’iniziativa è inserita nel Bid Book di Nova Gorica e Gorizia Capitale della Cultura Europea – questo il pensiero di Fabrizio Oreti, Assessore alla Cultura, al Sistema Teatrale, Museale, Beni Storici, Candidatura Unesco, della giunta Ziberna.
Parlando proprio di Capitale della Cultura Europea, dal prossimo anno il Cantaquartieri diventerà transfrontaliero ed inizierà il percorso a tappe che porterà la manifestazione fino al 2025.
Va inoltre ricordato che il Cantaquartieri costituisce un connubio tra musica, spettacolo, divertimento e coinvolgimento attivo della cittadinanza. Anche per questi motivi come Amministrazione Comunale collaboriamo da diverso tempo nell’organizzazione della manifestazione.
Il Maestro Magnarin ha predisposto il programma della manifestazione. Le serate saranno 4 ed avranno vita, il 18-22-24-29 agosto, nel giardino di Palazzo de Grazia con inizio alle ore 20.30. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.
Nella prima serata del 18 agosto il tema sarà “Duchi e Principi”, i reali della Canzone.
Nella seconda serata del 22 agosto il tema sarà “Notte Italiana”.
Mentre il 24 agosto ci ascolteranno canzoni che richiamano il tema “Ti ricordi la canzone di quel film?”.
L’ultima serata del 29 agosto chiuderà la manifestazione con “Tu chiamale… Emozioni”.
Si alterneranno sul palco una quarantina di allievi presentando nei 4 appuntamenti un centinaio di canzoni.
Ottima musica e splendide voci daranno vita ad interpretazioni che allieteranno l’estate dei tanti cittadini rimasti in città.
Una manifestazione a cui non abbiamo voluto rinunciare – ha evidenziato Oreti – a testimonianza che la cultura a Gorizia è attiva, inclusiva e vivace.
Il cantaquartieri ha il merito di mettere in risalto la valorizzazione del tessuto artistico del territorio. Non dimentichiamo che diversi artisti divenuti poi famosi sui palcoscenici nazionali sono passati proprio da questa manifestazione. Tanto per fare un esempio recente in ordine di tempo – termina Oreti – Tish, prima di arrivare alla ribalta nazionale, ha mosso i primi passi proprio al cantaquartieri.