Refrion e Lu-Ve Group: stanziati € 3.000.000 a supporto dei dipendenti e delle loro famiglie
Un gesto per il benessere dei Collaboratori
L’aumento del costo della vita registrato in questi mesi ha spinto Refrion e LU-VE Group a stanziare un “Bonus Extra” del valore complessivo di € 1.000 per tutti i collaboratori. L’Amministratore Delegato di Refrion, Daniele Stolfo: “Il capitale umano è il vero valore dell’azienda. Garantire il benessere dei dipendenti è doveroso.”
Supportare concretamente i propri collaboratori e le loro famiglie in un momento di crisi economica globale.
È questo l’obiettivo che ha spinto il Gruppo LU-VE, di cui fa parte Refrion – l’azienda di Talmassons punto di riferimento nel mondo nel settore della refrigerazione adiabatica – a stanziare un “Bonus Extra” di €1.000 per tutti i collaboratori.
Già nella busta paga del mese di agosto, tutti i dipendenti del Gruppo hanno trovato in busta paga il bonus, erogato per il 50% in denaro, e per il 50% in Welfare aziendale.
“Contribuire a garantire serenità ai nostri dipendenti in un momento di grave incertezza socio-economica è un compito imprescindibile. La congiuntura attuale è caratterizzata da un importante aumento del costo della vita e da un’inflazione galoppante – ha spiegato Daniele Stolfo, Amministratore Delegato di Refrion che, in concerto con i vertici del Gruppo ha deciso lo stanziamento – pertanto il Gruppo ha deciso di erogare un “Bonus Extra” una tantum per aiutare i nostri dipendenti e, di conseguenza le loro famiglie, a superare questo periodo di incertezza e lavorare più serenamente possibile.”
Prosegue Stolfo: “Questa difficile congiuntura è il frutto di tre anni di pandemia e di una guerra che non solo non accenna a concludersi, ma che sta avendo forti ripercussioni sullo scenario economico mondiale. Il mercato soffre di una domanda calante e la mutevolezza dello scenario non consente di fare previsioni certe a breve/medio termine. Tuttavia, l’assetto generale di LU-VE Group, le operazioni in corso, il grande impegno profuso nel nostro lavoro ci permettono di guardare con positività al futuro. Il capitale umano rappresenta il vero valore dell’azienda e come tale va tutelato. È pertanto fondamentale cogliere le esigenze dei dipendenti. Riteniamo che la serenità sul luogo di lavoro sia uno dei fattori che influiranno sul rilancio del Paese e che da essa derivi la gestione ottimale dell’operatività necessaria per la crescita.”
Chi è Refrion
Fondata nel 2002 con il nome Xchange, oggi Refrion, acquisita da LU-VE Group nel mese di febbraio 2022, è leader nella produzione e nello sviluppo di liquid cooler adiabatici per il raffreddamento del processo industriale di impianti energetici e di data center. In continua crescita e da sempre vocata a politiche di sostenibilità ambientale, Refrion conta un organico di oltre cento collaboratori, tre stabilimenti in Italia – a Talmassons (UD) e a Villa Santina (UD) – Refrion srl e Refrion Metal Sheet srl e uno in Serbia Refrion Refrigeration DOO.
L’innovazione è la carta d’identità di Refrion e il suo reparto di Ricerca & Sviluppo annovera tra le proprie invenzioni Ecooler, il free-cooler esclusivo che sfrutta l’umidificazione dell’aria e comprende un sistema di ricircolo che minimizza i consumi d’acqua; il “ digital intelliboard” quadro elettrico con microprocessore sviluppato dall’azienda per la regolazione dei motori EC e funzionale al risparmio di energia e al controllo della rumorosità; Gli scambiatori di calore con l’esclusivo “tubo ovale”, tecnologia che garantisce sensibili riduzioni di perdite di carico lato aria permettendo agli scambiatori stessi di massimizzare le proprie performance ottimizzando l’efficienza energetica; il sistema ibrido spray (H.S.S.).
Punta di diamante della tecnologia Refrion è la camera climatica di proprietà (R.C.C.): il più grande laboratorio d’Europa dedicato ai test sui liquid cooler dove si possono riprodurre le condizioni operative degli apparecchi più grandi realizzabili (fino a 14m) e dove i dati tecnici vengono certificati alla presenza del cliente.