Pd con il Patto per l’Autonomia: unione impossibile. Spitaleri: “Distanze programmatiche”. Navarria: “Non siamo disponibili ad alleanze con chi ha impoverito la regione”
L’unione tra il Partito Democratico e il Patto per l’Autonomia è impossibile, troppa la distanza da colmare, troppo diverse le idee di fondo. A nulla è valso tra il segretario regionale dem Salvatore Spitaleri e il leader del movimento autonomista friulano Sergio Ceccoti.
“La proposta del PD è irricevibile e comunque sarebbe respinta in ogni caso. Patto per l’Autonomia corre solo come ha sempre detto e non è disponibile ad alleanze con chi ha impoverito la Regione e ha compromesso il suo assetto istituzionale” ha commentato l’autonomista Diego Navarria.
Spitaleri ha fatto sapere invece che “Nelle prossime settimane di campagna elettorale avremo modo di confrontarci sulle proposte per il Friuli Venezia Giulia, ma da posizioni diverse. La tutela della Specialità è al centro dell’azione politica di entrambi, ma le opzioni programmatiche tra Pd e Patto per l’Autonomia rimangono differenti e distanti. L’incontro di ieri è stato cordiale, abbiamo condiviso la preoccupazione per il futuro della nostra Specialità, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in questi giorni nel campo del centrodestra. Ciò nonostante la distanza tra Pd e Patto per l’Autonomia sulle linee programmatiche e sugli specifici temi rimane”.