Derubata in auto, una donna di Basaldella insegue e identifica il ladro
La scorsa settimana una donna, residente a Basaldella, aveva trascorso la serata al Bingo di viale Palmanova e, prima della mezzanotte, aveva deciso di rincasare. Era ormai giunta nei pressi della sua abitazione e aveva appena parcheggiato quando uno sconosciuto si è avvicinato alla sua vettura, ha mandato in frantumi il finestrino, ha agguantato la borsetta ed è scappato. La donna lo ha visto salire su una Punto scura sulla quale, ad attenderlo, c’era un complice. I due uomini si sono diretti verso la periferia Sud della città. Lei, che non aveva nemmeno fatto in tempo a scendere dall’auto, li ha tallonati fino a via Lumignacco, finendo però col perdere di vista i ladri.
L’autore del furto, secondo la descrizione che la vittima ha fornito ai carabinieri del Radiomobile, ha agito a volto scoperto, indossando un cappellino e un paio di occhiali da sole. Dunque la derubata s’era fatta un’idea ben precisa dell’individuo che l’aveva colta di sorpresa. Aveva ipotizzato che potesse trattarsi di una persona che non abitava molto lontano da lì e che forse era di origine nomade. Sfogliando poi con pazienza le pagine di Facebook è arrivata al profilo che sembrava proprio essere quello di colui che, senza troppi complimenti, le aveva rotto il finestrino.
Nella residenza del sospettato, un trentenne nomade residente in città, i militari dell’Arma hanno trovato la stessa auto descritta dalla donna. Non è stata ancora rinvenuta, invece, la borsetta che conteneva documenti, denaro contante, gioielli e un iPhone. Negli ultimi giorni altri furti sono stati messi a segno con modalità analoghe: per esempio il 10 marzo nella zona del Palamostre (mentre la malcapitata stava portando in casa la spesa) e il 15 fuori dal cimitero di San Vito (anche in quel caso un’azione fulminea). Il presunto ladro è stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Udine per l’ipotesi di reato di furto aggravato e la procura valuterà la sua posizione nei prossimi giorni.