Franco Branciaroli nel Mercante di Venezia in scena per l’ERT
Dopo il debutto del 2 e 3 novembre con Servo di scena a Monfalcone, entra nel vivo il cartellone ERT. Nei prossimi giorni una produzione regionale arriverà in cinque teatri del Circuito. Il mercante di Venezia di William Shakespeare nell’allestimento di Paolo Valerio per lo Stabile del Friuli Venezia Giulia sarà mercoledì 9 novembre al Teatro Ristori di Cividale (ore 21), giovedì 10 novembre al Teatro Pasolini di Casarsa (ore 20.45), venerdì 11 novembre al Teatro Zancanaro di Sacile (ore 21), sabato 12 novembre all’Auditorium Aldo Moro di Cordenons (ore 21) e, infine, domenica 13 novembre al Teatro Modena di Palmanova (ore 20.45). Franco Branciaroli vestirà i panni del protagonista, l’usuraio Shylock, in un ricco cast composto da Piergiorgio Fasolo, Francesco Migliaccio, Emanuele Fortunati, Stefano Scandaletti, Lorenzo Guadalupi, Giulio Cancelli, Valentina Violo, Dalila Reas, Mauro Malinverno e Mersila Sokoli.
Scritto secondo alcune fonti nel 1594, secondo altre due anni più tardi, Il mercante di Venezia racconta le vicende del nobile veneziano Bassanio che, dilapidato il proprio patrimonio, chiede all’amico mercante Antonio un prestito per poter corteggiare l’ereditiera Porzia. Antonio, in attesa del ritorno delle sue navi, si fa prestare il denaro dall’usuraio ebreo Shylock che elargisce il prestito, stabilendo che se il denaro non sarà restituito il giorno convenuto, avrà diritto di prelevare una libbra di carne del corpo di Antonio. Porzia sposa Bassanio ma, poiché le navi di Antonio naufragano, il debito non è onorato; Shylock reclama, quindi, la libbra di carne…
Come spesso accade nel teatro shakespeariano sono tanti i temi che rendono attuale il testo: gli scontri etici, i rapporti sociali e interreligiosi mai pacificati, l’amore, l’odio, il valore dell’amicizia e della lealtà, l’avidità e il ruolo del denaro.
Il mercante di Venezia ruota attorno alla figura di Shylock, uno dei personaggi più controversi dell’intea opera shakesperiana. L’usuraio da un lato è una figura emarginata dalla società, un reietto, dall’altro però si dimostra crudele e spietato come pochi altrivillain nati dalla penna del Bardo. Questa doppia natura lo rende inquietante e affascinante allo stesso tempo e rappresenta una stimolante sfida attoriale per uno degli interpreti più apprezzati del teatro italiano.
Maggiori informazioni e prevendite contattando il Teatro Ristori di Cividale (prevendita lunedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, martedì dalle 17 alle 19 e la sera della rappresentazione dalle 19; 3884969684 | teatroristori@cividale.net), la Biblioteca Comunale di Casarsa (0434 873946), il Teatro Zancanaro di Sacile (da lunedì tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30; 0434 780623 | info@teatrozancanaro.it), il Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons (il giorno prima della rappresentazione dalle 16 alle 19 e il giorno dello spettacolo dalle 19; 0434 932725), e il Teatro Modena di Palmanova (a partire da due giorni prima della rappresentazione dalle 17.30 alle 19.45, il giorno dello spettacolo dalle 17.30; 0432 924148). Maggiori informazioni su ertfvg.it.
Foto anteprima: Il mercante di Venezia (ph. SimoneDiLuca)