Lavoro, sicurezza, cura della città. Bertossi presenta lista e programma di Prima Udine
Nel corso di un evento tenutosi nella serata di ieri, giovedì 22 marzo, al Palamostre di Udine, il candidato Sindaco Enrico Bertossi ha presentato la sua squadra ed il programma della lista civica Prima Udine.
“Una squadra competente e formata esclusivamente da professionisti della società udinese, senza politici. E con 21 donne, due in più dei colleghi maschi” – ha sottolineato con orgoglio Bertossi.
I membri della lista, ‘capitanata’ dal Consigliere comunale Giovanni Marsico, si sono alternati sul palco del teatro, affrontando i temi a loro più cari ed espressione delle loro competenze professionali. Si è quindi discusso di occupazione giovanile, riqualificazione delle periferie cittadine e di Borgo Stazione, valorizzazione del patrimonio artistico, oltre che di quei servizi al cittadino che gli uomini di Bertossi contano di offrire agli udinesi.
“I temi che affontiamo – ha precisato Enrico Bertossi – sono quelli che interessano ai cittadini di Udine, lo sappiamo poiché, per un anno, siamo andati tra la gente ad ascoltare le problematiche che vengono affrontate ogni giorno da chi vive la città. E in quest’ultimo mese prima delle elezioni intensificheremo questa attività, organizzando dibattiti e momenti di confronto. Vogliamo raccogliere le idee più interessanti e metterle in pratica – ha continuato il candidato – per il bene di Udine e dei suoi abitanti”.
Bertossi ha poi concluso il suo intervento con un appello all’unità di tutte le forze politiche scontente della gestione Honsell.
“Alle ultime elezioni, il centrosinistra si è dimostrato ancora molto forte in città – ha spiegato Bertossi – perciò è importante restare uniti e non disperdere voti. Il vero ‘nemico’ è Vincenzo Martines, ed è importante scongiurare una sua vittoria poiché porterebbe in Comune tutti gli Assessori della giunta attuale. In pratica – ha concluso il leader di Prima Udine – ci troveremmo di fronte ad un terzo ‘governo’ Honsell, e noi vogliamo evitarlo a tutti i costi”.